Il cardinale presidente della Cei è intervenuto al telegiornale di Tv2000 sui conflitti in corso. «La logica della forza ha una terribile conseguenza: riarmamento e contrapposizione. Le religioni siano motivo di pace»

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Dal Medio Oriente all’Ucraina: raggiunto dai microfoni del Tg2000, il telegiornale di Tv2000, il presidente della Cei Matteo Zuppi è intervenuto sulle guerra in corso, che mettono a rischio la pace nel mondo. «Siamo molto preoccupati – ha detto – dalle nuove contrapposizioni mondiali e dalla logica dei poli opposti».

Per il presidente dei vescovi italiani, «se non c’è una capacità di avere meccanismi comuni e condivisi per risolvere i conflitti, c’è soltanto la logica della forza. E la logica della forza è poi geometrica ed esponenziale. Nel senso che se poi io non sono abbastanza forte devo diventare più forte dell’altro. E questo vuol dire una terribile conseguenza di riarmamento e contrapposizione».

L’indicazione, allora, è netta: «Dobbiamo togliere l’odio e nel rispetto, nella conoscenza, nella collaborazione, evitare che le religioni siano coinvolte in qualsiasi modo per giustificare violenza e guerra. Quindi che le religioni siano, al contrario, motivo di pace. Questo – ha sottolineato – è molto importante».

4 settembre 2025

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