L'invito di Leone XIV al termine dell'udienza generale, nel saluto ai fedeli polacchi. E ai francesi: «Come Frassati e Acutis, impariamo il desiderio di aprire i cuori alla volontà del Padre»

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Al termine dell’udienza generale di questa mattina, 10 settembre, in piazza San Pietro, salutando i fedeli polacchi Leone XIV ha ricordato la Giornata nazionale dei bambini polacchi vittime della guerra, che si celebra proprio oggi. Una ricorrenza che «commemora simbolicamente le loro sofferenze e il loro contributo alla ricostruzione della Polonia dopo la seconda guerra mondiale», ha evidenziato il Papa. Di qui l’esortazione: «Ricordate nelle vostre preghiere e nei vostri progetti umanitari anche i bambini dell’Ucraina, di Gaza e di altre regioni del mondo colpite dalla guerra. Affido voi e i bambini che oggi soffrono alla protezione di Maria, Regina della Pace, e vi benedico di cuore».

Poco prima, rivolgendosi ai fedeli di lingua francese aveva ricordato i due santi giovani canonizzati in piazza San Pietro domenica 7 settembre. «Quando arriva il momento della prova, come i nuovi santi Pier Giorgio Frassati e Carlo Acutis, impariamo da Cristo il grido di speranza e il desiderio di aprire i nostri cuori alla volontà del Padre che vuole la nostra salvezza», l’esortazione.

10 settembre 2025

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