È tornato in servizio sulla linea B della metropolitana il convoglio MB 439-440, che porta a 13 su 17 la quota dei convogli MB 400 ad aver ricevuto i controlli intermedi da parte della ditta costruttrice CAF.

Il rientro di questo treno segna l’inizio dell’ultima fase delle revisioni, durante la quale i convogli torneranno alla linea senza ritirarne altri: restano da lavorare solo i complessi MB 423-424, MB 427-428, MB 435-436 e MB 437-438.

Stando al nuovo contratto di servizio di Atac e al relativo piano industriale, tutte le revisioni si dovrebbero completare entro fine anno, ma è ragionevole pensare che ci sarà un leggero slittamento in avanti al primo trimestre 2026.

Con la fine delle revisioni intermedie, dunque, la metro B disporrà di 17 MB 400 in piena efficienza, a cui si sommano i 2 CAF MA 300 stornati dalla linea A (MA 325-326 e 327-328). Inoltre, considerando il primo convoglio Hitachi “Enea” che è dato in servizio a settembre, è plausibile che da qui comincerà la nuova era della metro B, fatta di attese più brevi e sostenibili.

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