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Venerdì 12 Settembre 2025 15:09

Roma, giro di vite contro i borseggiatori: undici arresti nelle ultime ore

Prosegue la stretta contro i borseggi da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, per garantire la sicurezza e […]

#cronaca #borseggiatori #roma
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Prosegue la stretta contro i borseggi da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, per garantire la sicurezza e contrastare i reati contro il patrimonio ai danni dei numerosi turisti e non solo, presenti nella Capitale.

Altre 11 persone, nelle ultime ore, sono finite nella rete dei Carabinieri, tutte gravemente indiziate di aver borseggiato per la maggior parte dei casi i turisti stranieri.

Nello specifico, i Carabinieri della Stazione di Roma Vittorio Veneto hanno arrestato due cittadini peruviani e uno cubano, di 21, 31 e 29 anni, senza fissa dimora e con precedenti, sorpresi dopo aver sottratto con destrezza il cellulare dalle tasche dei pantaloni di un turista danese, mentre viaggiava all’interno della metro A, nel tratto compreso tra Manzoni e Vittorio Emanuele. I militari li hanno bloccati immediatamente e recuperato anche il cellulare.

In via Arenula, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante hanno arrestato una 30enne di origini rom sorpresa a derubare una turista canadese a bordo dell’autobus Atac linea “H”. I Carabinieri hanno recuperato la refurtiva, il portafoglio contenente documenti e 450 euro.

In zona Prati, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia San Pietro sono intervenuti in mattinata in via Ottaviano, dove hanno bloccato due cittadini sud-americani di 33 e 42 anni, senza fissa dimora e con precedenti, sorpresi dopo aver sottratto lo zaino ad una turista olandese, approfittando di un momento di distrazione, mentre si trovava all’interno di un negozio intenta ad effettuare degli acquisti. All’interno oltre al portafoglio con documenti e denaro, vi era anche una macchina fotografica digitale del valore oltre 1000 euro. Grazie al tempestivo intervento dei militari la refurtiva e stata recuperata.

Nei giardini di piazza Vittorio Emanuele II, i Carabinieri hanno arrestato un 33enne tunisino, con precedenti, bloccati subito dopo aver asportato con destrezza il cellulare ad un turista italiano, in concorso con altri due soggetti non identificati poiché fuggiti con la refurtiva. Poco dopo in via Tiburtina, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia piazza Dante hanno arrestato in flagranza, un cittadino cubano di 29 anni, con precedenti, sorpreso dopo aver sottratto la borsa ad una donna, che l’aveva appoggiata sulla sedia mentre stava pranzando in un ristorante, nel quartiere di San Lorenzo.

Transitando in via Baldelli, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile sono intervenuti su richiesta di un cittadino albanese, il quale poco prima aveva notato un cittadino straniero, poi identificato, un cittadino romeno di 41 anni, che aveva sottratto dallo zaino di una donna il portafoglio contenente documenti e denaro. Il 41enne durante l’inseguimento avrebbe minacciato e poi colpito con calci e pugni il cittadino albanese che si era accorto del furto. La refurtiva è stata poi abbandonata dal 41enne durante la fuga e recuperata dalla vittima. Il cittadino romeno è stato arrestato con l’accusa di rapina impropria.

Infine, i Carabinieri della Stazione di via Vittorio Veneto sono intervenuti in via delle Quattro Fontane con via Rasella, a pochi passi da piazza Barberini, dove hanno arrestato in flagranza, due romene di 24 e 28 anni, con precedenti, che poco prima si erano impossessate con destrezza del portafoglio di un turista del Kuwait, dalla tasca posteriore dei pantaloni, senza accorsi di nulla.

In tutti i casi le vittime hanno formalizzato regolare denuncia presso le varie caserme della Capitale e in tutti i casi, tranne per uno, la refurtiva è stata poi restituita.

Gli arresti sono stati tutti convalidati.

Si precisa che, considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, gli arrestati devono considerarsi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.

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