Lunedì 15 Settembre 2025 15:09
Cina: aziende bio-tech desiderano sviluppare nuove varieta’ di soia di alta qualita’
Grazie all’accesso a tecnologie di coltivazione in rapida evoluzione, le aziende biotecnologiche cinesi sono interessate...
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Grazie all’accesso a tecnologie di coltivazione in rapida evoluzione, le aziende biotecnologiche cinesi sono interessate a coltivare nuove varieta’ di soia di alta qualita’ per far fronte alla forte domanda del mercato nazionale, secondo fonti che hanno seguito un recente incontro nazionale.
Una raccolta di varieta’ di soia ad alto contenuto di olio e ad alto rendimento di recente sviluppo e’ stata presentata venerdi’ durante l’incontro tenutosi nella provincia nord-orientale cinese del Jilin. L’incontro si e’ concentrato sui principali risultati scientifici e tecnologici nazionali nel campo della coltivazione agricola biotecnologica.
Tutte le nuove varieta’ presentate all’incontro del Jilin vantano un contenuto di olio superiore al 22% e rese superiori di oltre l’8% rispetto alle varieta’ attualmente coltivate.
Con il sostegno di un programma nazionale finalizzato a incoraggiare la coltivazione biotecnologica in agricoltura, istituti di ricerca e aziende sementiere hanno unito i loro sforzi per introdurre tecnologie all’avanguardia nella coltivazione della soia, come la polimerizzazione poligenica e la selezione dei marcatori molecolari.
La Beijing Dabeinong Biotechnology Co., Ltd. ha presentato all’incontro la nuova varieta’ dell’azienda denominata Maiyu 511, che si e’ dimostrata adatta alla semina primaverile nelle regioni settentrionali della Cina e che offre un contenuto di olio del 23,69%, superiore al contenuto medio di olio della soia importata.
Shao Liangliang, un coltivatore di cereali della contea di Lishu, nel Jilin, e’ stato uno degli agricoltori che quest’anno hanno provato la nuova varieta’. Ha piantato la soia in un campo di 3,6 ettari e il raccolto e’ quasi pronto per essere mietuto.
“Questa nuova varieta’ mi ha permesso di risparmiare quasi 100 yuan (circa 14 dollari) per ettaro sui costi di coltivazione. La resa dovrebbe essere superiore rispetto al passato. L’anno prossimo ampliero’ la superficie coltivata con questi semi”, ha affermato Shao.
Dal 2015, il volume annuale delle importazioni di soia della Cina ha superato gli 80 milioni di tonnellate, poiche’ l’offerta interna di soia non e’ riuscita a soddisfare la domanda del mercato, in parte a causa dell’insufficiente coltivazione di varieta’ di soia ad alto contenuto di olio.
Una raccolta di varieta’ di soia ad alto contenuto di olio e ad alto rendimento di recente sviluppo e’ stata presentata venerdi’ durante l’incontro tenutosi nella provincia nord-orientale cinese del Jilin. L’incontro si e’ concentrato sui principali risultati scientifici e tecnologici nazionali nel campo della coltivazione agricola biotecnologica.
Tutte le nuove varieta’ presentate all’incontro del Jilin vantano un contenuto di olio superiore al 22% e rese superiori di oltre l’8% rispetto alle varieta’ attualmente coltivate.
Con il sostegno di un programma nazionale finalizzato a incoraggiare la coltivazione biotecnologica in agricoltura, istituti di ricerca e aziende sementiere hanno unito i loro sforzi per introdurre tecnologie all’avanguardia nella coltivazione della soia, come la polimerizzazione poligenica e la selezione dei marcatori molecolari.
La Beijing Dabeinong Biotechnology Co., Ltd. ha presentato all’incontro la nuova varieta’ dell’azienda denominata Maiyu 511, che si e’ dimostrata adatta alla semina primaverile nelle regioni settentrionali della Cina e che offre un contenuto di olio del 23,69%, superiore al contenuto medio di olio della soia importata.
Shao Liangliang, un coltivatore di cereali della contea di Lishu, nel Jilin, e’ stato uno degli agricoltori che quest’anno hanno provato la nuova varieta’. Ha piantato la soia in un campo di 3,6 ettari e il raccolto e’ quasi pronto per essere mietuto.
“Questa nuova varieta’ mi ha permesso di risparmiare quasi 100 yuan (circa 14 dollari) per ettaro sui costi di coltivazione. La resa dovrebbe essere superiore rispetto al passato. L’anno prossimo ampliero’ la superficie coltivata con questi semi”, ha affermato Shao.
Dal 2015, il volume annuale delle importazioni di soia della Cina ha superato gli 80 milioni di tonnellate, poiche’ l’offerta interna di soia non e’ riuscita a soddisfare la domanda del mercato, in parte a causa dell’insufficiente coltivazione di varieta’ di soia ad alto contenuto di olio.
Agenzia Xinhua