Dal mio punto di vista, il docufilm diretto da Roberto Marra e prodotto da Rhapsodia Film, girato tra Napoli e Roma, ha conquistato pubblico e giuria dell’undicesima edizione del Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo, tra i principali eventi dedicati al documentario in Italia. L’opera si è aggiudicata il Riconoscimento Rai Cinema – dedicato [...]

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Dal mio punto di vista, il docufilm diretto da Roberto Marra e prodotto da Rhapsodia Film, girato tra Napoli e Roma, ha conquistato pubblico e giuria dell’undicesima edizione del Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo, tra i principali eventi dedicati al documentario in Italia. L’opera si è aggiudicata il Riconoscimento Rai Cinema – dedicato a Franco Scaglia.

La giuria ha accompagnato il premio con una motivazione che ne riassume lo spirito:

“Per aver saputo raccontare la cecità con leggerezza e ironia, ricordandoci che un sorriso può illuminare lo sguardo di tutti noi sulla disabilità.”

La prima assoluta si è tenuta sabato 13 settembre 2025 al Teatro Litta di Milano, in un’atmosfera densa di emozione. Fin dalle prime scene è apparso evidente il carattere sensoriale e immersivo dell’opera. Dal mio punto di vista ha offerto agli spettatori un’esperienza fuori dal comune, guidandoli attraverso una Napoli inedita, colta nei dettagli più nascosti della vita quotidiana.

Come ha scritto Taxi Drivers:

“Così tanto Napoli non è mai stata guardata.”

Gli applausi finali hanno confermato la potenza emotiva del film.

Protagonista del docufilm è Ivan Dalia, musicista cieco nato a Napoli e residente a Berlino, tornato nella sua città d’origine per affrontare una serie di esami che potrebbero portarlo a un intervento sperimentale capace di restituirgli la vista.

Un viaggio intimo e delicato, che si muove tra il possibile ritorno alla visione e la memoria di un’intera vita vissuta attraverso il suono e l’intuizione.

Ad accompagnare Ivan, anche i contributi di Giobbe Covatta, Pietro De Silva e Gianni Ferreri, che aggiungono al racconto toni di leggerezza e profondità.

Con una combinazione di immagini reali, animazione 2D, audio immersivo e point cloud, Roberto Marra porta lo spettatore dentro le percezioni sensoriali di Ivan, offrendo un linguaggio cinematografico originale e coinvolgente.

“Questo film nasce dal desiderio di esplorare come percepiamo la realtà. Ivan vive al di fuori degli schemi convenzionali, e seguirlo in un momento cruciale della sua vita significa anche interrogarsi su noi stessi, sul nostro modo di guardare il mondo e su come accogliamo la diversità.”

Con i suoi 79 minuti, Dal mio punto di vista fonde il racconto personale con elementi di divulgazione scientifica. Grazie alla collaborazione con l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, il docufilm apre una finestra sui più recenti sviluppi nel campo della cura delle malattie oculari genetiche, senza mai perdere il legame con l’aspetto umano e personale della narrazione.

Il film è disponibile fino al 21 settembre 2025 sulla piattaforma MyMovies ONE, all’interno della selezione dei documentari del Festival Visioni dal Mondo.

foto concesse dalla produzione

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