A soli 70 giorni dall’accensione della torcia olimpica a Olimpia, in Grecia, la Commissione di coordinamento dell’International Olympic Committee (IOC) ieri ha confermato che i preparativi per i Giochi olimpici e paralimpici invernali di Milano Cortina 2026 sono entrati nella fase finale.
La visita ha segnato l’ultimo incontro di persona della commissione dell’IOC in Italia prima dei giochi, che si apriranno il 6 febbraio allo stadio San Siro di Milano. La presidente dell’IOC Kirsty Coventry, intervenendo alla sessione di chiusura, ha sottolineato come Milano Cortina rappresenti una pietra miliare nell’attuazione del nuovo modello dei Giochi olimpici, con l’obiettivo di rendere l’evento straordinario non solo per Milano e Cortina, ma anche per l’intera Italia e il Movimento olimpico.
Kristin Kloster, presidente della Commissione di coordinamento dell’IOC, ha elogiato i progressi compiuti e ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra tra istituzioni, organizzatori e partner, mentre i preparativi entrano nella fase cruciale della realizzazione.
Giovanni Malago, presidente del Comitato organizzatore di Milano Cortina 2026, ha descritto la sessione come costruttiva e ha affermato che le prossime settimane saranno decisive per affrontare le sfide operative e strategiche. Ha espresso gratitudine all’IOC e a tutte le parti interessate per il loro continuo sostegno.
Secondo il comitato organizzatore, la staffetta della torcia olimpica coprira’ 12.000 chilometri in 63 giorni, attraversando 20 regioni, 110 province e diversi siti patrimonio mondiale dell’UNESCO, trasportata da oltre 10.000 tedofori. L’entusiasmo del pubblico e’ in aumento, con quasi 800.000 biglietti gia’ venduti, pari a oltre la meta’ del totale disponibile.
Le Olimpiadi invernali di Milano Cortina 2026 si svolgeranno dal 6 al 22 febbraio, seguite dai Giochi paralimpici invernali, dal 6 al 15 marzo.

Agenzia Xinhua