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Martedì 23 Settembre 2025 19:09

Roma, Forum Nato: Simulazione virtuale in scenari di guerra

L’intelligenza artificiale nella simulazione virtuale può rafforzare la capacità di risposta in ambito sicurezza, sia in contesti di guerra sia in aree a rischio - Le innovazioni presentate da Leonardo s.p.a. -

#politica
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Roma – Lo sviluppo di modelli innovativi, anche attraverso l’impiego dell’intelligenza artificiale (AI) nella simulazione virtuale, può rafforzare la capacità di risposta in ambito sicurezza, sia in contesti di guerra sia in aree a rischio. Questi temi sono stati al centro del panel conclusivo della prima giornata della 20ª edizione del NATO CA2X2 Forum 2025, in corso a Roma fino al 25 settembre.

L’evento, promosso dal NATO Allied Command Transformation (ACT) e organizzato dal NATO Modelling & Simulation Centre of Excellence (COE), riunisce centinaia di esperti, rappresentanti istituzionali e leader del mondo accademico, industriale e militare provenienti da oltre 30 Paesi per discutere di innovazione, tecnologia e sicurezza.

Durante i lavori, Pitch Technologies (Sweden) ha presentato l’evoluzione dello standard High-Level Architecture (HLA), giunto alla versione 4, sottolineando come le modifiche introdotte migliorino concretamente i sistemi di addestramento reali e invitando ad aggiornare senza attendere un nuovo ciclo decennale. MAK Technologies (USA) ha illustrato come l’AI possa potenziare la simulazione in vari aspetti, dalla generazione di scenari alla creazione di attori intelligenti fino all’analisi dei risultati, evidenziando l’importanza di apertura, interoperabilità e modularità, e ha descritto l’architettura della suite MAK ONE.

Matrix Pro Sims (UK) ha richiamato l’attenzione sull’importanza crescente del wargaming in scenari marittimi complessi, sottolineando come sia ormai essenziale per formare, analizzare e supportare decisioni sicure, prendendo anche esempio dalle lezioni storiche di Pearl Harbor e Desert Storm.

I progressi del gruppo di lavoro NATO MSG-223 sono stati illustrati da Pitch Technologies e Roketsan Missiles, Inc., evidenziando come l’adozione dell’HLA e di standard condivisi migliori l’interoperabilità tra piattaforme di simulazione e favorisca lo scambio coordinato dei dati. Leonardo SpA ha presentato il sistema Vir3x 9 per la generazione procedurale di ambienti virtuali, capace di ridurre tempi e costi nella creazione di scenari realistici integrando dati reali e processi automatici, e ha posto l’attenzione sull’utilizzo dei dati di missione nella guerra elettronica, sottolineando come la simulazione ad alta fedeltà consenta di testare questi dati in scenari realistici senza rischi e costi eccessivi.

Sempre Leonardo SpA ha illustrato i risultati del progetto europeo EDF FEDERATES, che ha collegato risorse di Modelling & Simulation as a Service (MSaaS) in 14 Paesi e 31 organizzazioni, dimostrando come sia possibile pianificare ed eseguire simulazioni distribuite su larga scala condividendo risorse comuni e anticipando ulteriori casi d’uso futuri.

Calian Technologies Ltd (Canada), main sponsor dell’evento, ha mostrato come framework di interoperabilità possano accelerare l’innovazione militare e la prontezza operativa, gestendo l’obsolescenza tecnologica e rafforzando le operazioni multi-dominio. Valkyrie Enterprises (USA) ha presentato sviluppi della piattaforma JTLS-GO per il wargaming globale, con nuove funzionalità richieste dagli utenti e un piano di modernizzazione continua, mentre Bohemia Interactive Simulations ha illustrato la convergenza tra simulazioni virtuali e costruttive, evidenziando come architetture ibride basate su standard moderni e tecnologie cloud aumentino fedeltà e qualità delle simulazioni.

Infine, Leonardo SpA ha presentato la propria strategia digitale basata sul supercomputer Davinci-1, integrando AI, digital twin e tecnologie immersive per simulare scenari multidominio, dimostrando come la digitalizzazione rappresenti la chiave per assicurare interoperabilità e capacità di risposta nelle operazioni complesse.

I lavori del Forum proseguiranno anche domani con ulteriori sessioni, panel e approfondimenti dedicati all’innovazione tecnologica, alla simulazione e alla preparazione operativa.

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