Il caffè, si sa, può essere dolce, corretto, lungo. Ma quello servito da Stefano Gizzi è sempre amaro. Amaro e bollente. È tornato il “Caffè...

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Il caffè, si sa, può essere dolce, corretto, lungo. Ma quello servito da Stefano Gizzi è sempre amaro. Amaro e bollente. È tornato il “Caffè ceccanese”, la rubrica che fa tremare più di un consigliere comunale. E anche stavolta l’ex assessore alla Cultura – defenestrato dal sindaco Caligiore come un bicchiere vuoto dal bancone – non ha lesinato colpi.

https://www.alessioporcu.it/politica/gizzi-torna-al-bar-il-caffe-e-amaro-maura-e-ciotoli-le-prime-a-sentirne-il-gusto/

Alessio Porcu

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