Venerdì 26 Settembre 2025 18:09
La Sapienza proclama i primi laureati in Italia nella Lingua dei segni: è il primo corso di laurea istituito a livello nazionale
A tre anni dall’attivazione alla Sapienza del corso di laurea professionalizzante in “Comunicazione e interpretariato in Lingua dei segni italiana […]
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A tre anni dall’attivazione alla Sapienza del corso di laurea professionalizzante in “Comunicazione e interpretariato in Lingua dei segni italiana (LIS e LISt)”, il primo di questo genere in Italia, sono stati proclamati i primi 6 laureati che hanno completato il ciclo di studi.
Sapienza è stato il primo Ateneo italiano a introdurre, a partire dall’anno accademico 2022-2023, un corso di laurea che forma interpreti professionisti di Lingua dei segni italiana e di Lingua dei segni italiana tattile.
“Con grande orgoglio celebriamo il traguardo delle prime laureate e dei primi laureati in Italia nel corso di Comunicazione e interpretariato in Lingua dei segni LIS e LISt della Sapienza – ha dichiarato la Rettrice Antonella Polimeni –. Con questo corso Sapienza non solo ha dato piena attuazione alla normativa che riconosce, promuove e tutela la lingua dei segni italiana, ma ha risposto ad una necessità concreta: superare le barriere comunicative e garantire pari opportunità di partecipazione per tutte e tutti. Questo risultato rappresenta un primato accademico a livello nazionale e, soprattutto, un passo fondamentale verso una società più inclusiva. Si tratta di un impegno – conclude la Rettrice – che va oltre la didattica e la ricerca scientifica: è un impegno civile e sociale, volto a favorire una sempre migliore inclusione e accoglienza delle persone con disabilità”.
Incardinato presso il Dipartimento di Lettere e culture moderne, il corso mira a fornire una solida conoscenza sulle varie dimensioni delle scienze del linguaggio: dalla linguistica delle lingue parlate e segnate, alla semiotica e alla filosofia del linguaggio; ma anche sulla legislazione relativa alla disabilità; sugli aspetti psicologici, antropologici delle teorie e tecniche della traduzione. Inoltre, in tutti e tre gli anni di corso viene garantito un percorso di apprendimento pratico della LIS, anche con riferimento alla lingua dei segni tattile e nel secondo e nel terzo anno sono previste attività di stage e tirocini.
I laureati potranno esercitare la professione di interprete e consulente per servizi linguistici e di comunicazione in LIS e LISt.