Sabato 4 Ottobre 2025 15:10
Car Sharing Roma: la guida completa al servizio
Ascolta "Roma-Lido: tra nuovi treni e stazioni, il rilancio della linea simbolo" su Spreaker.
Se ti piace il nostro lavoro, allora supportaci, basta un caffè!
Nella giungla dello sharing di Roma oltre ai blasonati
monopattini e biciclette, sui quali le cronache sono intervenute più e più
volte, esistono modalità più “tradizionali” di spostamento. In questa guida, in
particolare, ci siamo voluti concentrare sul Car Sharing Roma, ovvero il
servizio di automobili in condivisione gestito dall’agenzia Roma Servizi per la
Mobilità in nome e per conto di Roma Capitale.
Rispetto ad altri servizi analoghi
Car Sharing Roma
è
purtroppo meno conosciuto, ma si tratta anche di un servizio comunale che ha tariffe
piuttosto convenienti rispetto ad altri operatori.
A differenza dei car sharing privati di Share Now ed Enjoy
di tipo free-flow, ciò prendi e parcheggi l’auto dove vuoi, il Car Sharing Roma
di RSM è di tipo station based, cioè con i veicoli che possono essere prelevati
e rilasciati solo in appositi stalli dedicati. Una peculiarità che ha sia
aspetti positivi, tra tutte il non dover cercare parcheggio sapendo di avere lo
stallo a disposizione, sia aspetti negativi, ovvero il non poter rilasciare l’automobile
in tutti i luoghi della città. Per mitigare tale criticità, nel tempo Car
Sharing Roma è cresciuto e
attualmente mette a disposizione circa 150 aree di parcheggio in una pratica mappa che potete consultare cliccando qui.
RSM mette a disposizione una flotta di 6 tipologie di
veicoli, di cui 3 di tipo “urban” agili e snelle consistente in Fiat Panda,
Lancia Y Hybrid e Peugeot 208 Full Electric, 3 di tipo “confort” a maggiore capacità
di carico, ovvero la Fiat 500L, Fiat Doblò Cargo e Nissan e-NV200 Full Electric.
In analogia ad altri servizi, il Car Sharing Roma entra in
ZTL e parcheggia gratuitamente sulle strisce blu, ma – e questo è un plus non
trascurabile – è l’unico car sharing abilitato a circolare sulle corsie
preferenziali del trasporto pubblico contrassegnate dal pittogramma “Bus/Taxi”.
La tariffa del servizio è data dalla somma del costo orario
e del costo chilometrico, che variano a seconda del tipo di veicolo, fascia
oraria (7-22 o 22-7), distanza percorsa (fino a 150 km o oltre) e per tipologia
di spostamento (se di andata e ritorno sullo stesso parcheggio oppure di tipo “one-way”
di sola andata).
Qui trovate il prezziario completo.
Inoltre, gli enti che
hanno nominato un Mobility Manager possono accedere alla convenzione che
prevede come sola tariffa oraria quella festiva e notturna (la più economica) e
la tariffa chilometrica ridotta sin dall’inizio del noleggio.
Per registrarsi è necessario sottoscrivere un contratto con
un costo d’iscrizione una tantum per lo svolgimento della pratica: è possibile
iscriversi individualmente, oppure come nucleo familiare, oppure ancora come
azienda (fino a 15 dipendenti). Conclusa la pratica di registrazione
basta loggarsi sull’app Car Sharing Roma per accedere al servizio
e utilizzare le
automobili, che verranno sbloccate avvicinando il bluetooth del telefono al parabrezza
del veicolo. Notiamo, purtroppo, che per il pagamento le carte di debito e/o prepagate
non sono accettate.
In un’epoca di sempre maggiore traffico e costo della vita utilizzare
il car sharing può essere quell’ottimo compromesso per continuare ad utilizzare
l’automobile nella propria quotidianità, risparmiando su spese di carburante,
assicurazione e, potendo viaggiare in preferenziale, anche tempo.
Ascolta "Metro C chiusa, deviazioni per eventi e cantieri in tutta la città" su Spreaker.
Odissea Quotidiana è su Google News - Se vuoi restare sempre aggiornato clicca qui e seguici selezionando sulla stellina in alto a destra
##sharing
leggi la notizia su Odissea Quotidiana