A partire da domani, lunedì 6 ottobre, la rete tramviaria di Roma si fermerà per consentire l'esecuzione dei lavori sulla tangenziale est. A causa dei cantieri il deposito tramviario di Porta Maggiore, l'unico esistente nella Capitale, sarà disalimentato impendendo l'uscita e la rientrata dei mezzi su ferro.

Conseguentemente le linee 2, 3, 5, 8, 14 e 19 saranno sostituite da autobus gratuiti, ha fatto sapere l'assessore alla mobilità Eugenio Patané.

Durante lo stop , per un totale di altri 2 km di rotaie sostituite che si aggiungeranno ai 20 km già cambiati nell'ultimo triennio.

Entro la fine del mandato saranno 35 i km di binari cambiati sui 64 dell'intera rete esistente: a questi si aggiungeranno circa 300 pali e decine di km di filo di contatto. I lavori in questi due mesi riguarderanno anche le sottostazioni elettriche che saranno potenziate per alimentare adeguatamente i nuovi CAF Urbos.

In futuro la rete tramviaria di Roma non si interromperá più per intero, grazie alla presenza dei nuovi depositi: il primo sarà quello di via Gino Severini (tramvia Togliatti), attualmente in costruzione, al quale si aggiungeranno anche le rimesse di Centocelle (tramvia Termini-Tor Vergata) e di largo Cardinal Micara (tramvia TVA). Per il futuro è allo studio un parcamento a Ponte Bianco, a servizio della linea 8.

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