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Il 2026 sarà indubbiamente un anno denso di cambiamenti per chi usa i trasporti pubblici sulla Casilina. , che aumenterà indubbiamente l’utilità della terza metropolitana.

Ma i cambiamenti radicali cominceranno con l’avvio dei lavori della tramvia Termini-Tor Vergata che sostituirà il trenino giallo Termini-Centocelle, già Roma-Giardinetti e Roma-Pantano. A tracciare il cronoprogramma è stato l’assessore Patané, in un incontro pubblico dello scorso 13 ottobre presso la borgata di Tor Vergata.

Entro la fine di quest’anno sarà bandita la gara per l’appalto integrato della nuova tramvia, che sarà gestita dal provveditorato interregionale per il Lazio, l'Abruzzo e la Sardegna del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Considerati i tempi di elaborazione delle offerte e aggiudicazione, solo nella prima metà del 2026 la gara potrà essere aggiudicata, con la previsione di partire con la demolizione della tratta sospesa Centocelle-Giardinetti già in estate: a gestire lo smantellamento dovrebbe essere Atac mediante un affidamento in house.

Il 30 giugno 2026, dunque, scoccherà l’ora finale del trenino giallo, che chiuderà oltre 100 anni di corse nel quadrante Casilino. A tal proposito auspichiamo che un treno del gruppo bloccato possa essere monumentato all’interno del rinnovato deposito di Centocelle, che dovrà ospitare i tram di ultima generazione.

Su questo punto Patané ha ben calcato la volontà , sottintendendo la possibilità di anticipare la chiusura del trenino qualora i cantieri della nuova linea potessero partire prima.

La mobilità della Casilina cambierà radicalmente e per circa 3 anni bisognerà sopportare i cantieri, ma alla fine, dopo tanta pazienza e attese, i cittadini potranno fruire della nuova metrotramvia.