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Lunedì 20 Ottobre 2025 13:10

Partita la “Carovana per un’economia di pace”



L'iniziativa di Sbilanciamoci! e Rete Pace e Disarmo al via da Campobello di Mazara. Ultima tappa a Roma, il 4 dicembre, con la presentazione della controfinanziaria al Senato

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«Contrapporre alle scelte di riarmo le alternative di un’economia di pace fondata sulla sostenibilità, il lavoro, i diritti, la giustizia sociale, la lotta alla povertà». Questo lo scopo della “Carovana per un’economia di pace” promossa da Sbilanciamoci! e dalla Rete Pace e Disarmo, al via oggi, 20 ottobre da Campobello di Mazara (Trapani). A spiegarlo sono Giulio Marcon, portavoce di Sbilanciamoci!, e Sergio Bassoli, coordinatore della Rete Pace e Disarmo. «L’Italia – denunciano – si appresta a spendere decine di miliardi per le armi, quando l’istruzione e la sanità sono sottofinanziate, la spesa sociale tagliata, gli investimenti pubblici per la transizione ridotti al minimo».

Decine le iniziative in programma in diversi luoghi simbolici, dalle scuole e università agli ospedali, dalle fabbriche ai campi dove è presente il caporalato, dai centri di violenza ai consultori, fino ai posti di lavoro. La carovana sarà con gli operai a Stellantis a Cassino (Frosinone) e a Napoli con gli operai metalmeccanici della Cgil della provincia; con gli infermieri e i dottori all’ospedale Spallanzani a Roma; a Cameri (Novara) dove si assemblano gli F-35; al carcere minorile a Bologna. Ancora, con la Lav contro la sperimentazione sugli animali a Trieste; con i Fridays for Future a Roma per la lotta ai cambiamenti climatici, alla scuola Darwin di Rivoli (Torino) dove è crollato un tetto che ha ucciso uno studente, a Messina contro il Ponte sullo Stretto, all’Università Statale a Milano; a visitare i Cpr a Gjader in Albania, dove sono detenuti i migranti; a Milano con la finanza etica; a Campobello di Mazara con la Flai e i migranti sfruttati dai caporali e in tantissimi altri posti: Lecco, Nerviano (Milano), Jesi, Mestre, Cuneo, Scicli (Ragusa), La Spezia, Brescia, Firenze, Trento, Venezia, Pisa, Potenza, Bari, Carini (Palermo), e così via.

La carovana si concluderà poi il 4 dicembre a Roma, con la presentazione della controfinanziaria di Sbilanciamoci! al Senato della Repubblica.

20 ottobre 2025

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