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Martedì 21 Ottobre 2025 15:10

Reina alla Luiss: «Aprire occhi, mente e cuore»



Il cardinale vicario ha presieduto la Messa per l'inizio dell'anno accademico, nella cappella di Giurisprudenza. Dal Vangelo l'invito a «stare svegli perché le sfide che ci attendono sono tante e difficili»

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Avere occhi, mente e cuore aperti per affrontare le sfide del mondo. È l’invito che oggi, 21 ottobre, il cardinale vicario Baldo Reina, ha rivolto agli studenti della Luiss, Libera università internazionale degli studi sociali, durante la celebrazione della Messa per l’inizio dell’anno accademico (l’inaugurazione dell’anno accademico sarà invece celebrata il prossimo 11 dicembre). La liturgia si è svolta nella cappella dedicata a san Pier Giorgio Frassati nella sede di Giurisprudenza, in via Parenzo, promossa dal gruppo Fuci (Federazione universitaria cattolica italiana) della Luiss dedicato all’uomo delle otto beatitudini, come lo definiva Giovanni Paolo II.

«Aprite gli occhi per guardare la realtà nella sua interezza – le parole del porporato -, aprite la mente e l’intelligenza non soltanto al sapere e alle conoscenze ma al grande mistero della vita, e aprite il cuore agli ideali che portate dentro, coltivateli e fateli crescere». L’augurio del vicario alla comunità accademica, in modo particolare ai docenti, è che siano in grado di «formare studenti che accogliendo l’invito di Gesù siano sempre desti e aiutino gli altri ad esserlo». L’attuale contesto culturale, ha osservato il cardinale, «tende ad assorbire le nostre capacità. Siamo un po’ tutti storditi dalla tecnologia e dai social. Il Signore oggi ci dice di prestare attenzione, di stare svegli perché le sfide che ci attendono sono tante e difficili».

L’Università Luiss Guido Carli è un ateneo privato di Roma fondato nel 1974 da Umberto Agnelli con un gruppo di imprenditori, in seguito alla trasformazione della preesistente istituzione “Pro Deo” (fondata nel 1966). L’intento era quello di creare un’università orientata alla formazione di una nuova classe dirigente, focalizzata su studi economici, giuridici e politici. Tra il 1974 e il 1978 la struttura si è consolidata culminando con la nomina di Guido Carli, all’epoca presidente di Confindustria, alla guida dell’ateneo. L’attuale rettore è Paolo Boccardelli.

Il cardinale vicario ha ricordato che l’ateneo «gode di un prestigio riconosciuto da tutti, fornisce competenze altissime e prospettive di lavoro molto buone». Il 95% dei laureati, infatti, trova lavoro entro l’anno dal conseguimento del titolo (il 12% lavora all’estero) e il tempo medio di attesa tra la laurea e il primo lavoro è di un mese. Gli studenti iscritti sono circa 12mila provenienti da 110 Paesi, soprattutto Turchia (181), Francia (124), Cina (115), Kazakistan (112). L’università si articola in 6 dipartimenti: AI, Data and Decision Sciences; Business and Management; Economics and Financial Markets; Giurisprudenza; Scienze Politiche; Accounting and Corporate Finance, che sarà operativo dal 1° novembre. L’ateneo include anche tre scuole post laurea che erogano master di I e II livello (Luiss Business School, Luiss School of Government, Luiss School of Law) e la Scuola di Giornalismo “Massimo Baldini”.

La celebrazione odierna, ha affermato il cappellano padre Giuseppe Daminelli, «offre l’occasione di riaffermare l’importanza del dialogo tra fede, cultura e società nella comune ricerca di un sapere che ponga al centro la persona e il bene comune. L’università ha saputo formare donne e uomini pronti all’impegno sociale per un mondo di vera giustizia e di pace». Da qualche anno l’ateneo porta avanti il progetto “VolontariaMENTE” rivolto agli studenti che vogliono dedicare alcune ore a realtà del territorio che si occupano di disagio e fragilità come, per esempio, la “Piccola casa San Giuda Taddeo” gestita dall’Istituto delle Suore Carmelitane di Santa Teresa di Firenze. La responsabile di Fuci Luiss Maria Cossiga ha spiegato che il gruppo «è un punto di riferimento importante per molti studenti che cercano di vivere la fede nel contesto universitario».

Tra i concelebranti, don Maurizio Mirilli, direttore della Pastorale universitaria del vicariato di Roma, don Roberto Regoli, assistente nazionale Fuci, e i vice cappellani don Emilio Cenani e don Marco Vitale.

21 ottobre 2025

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