Martedì 21 Ottobre 2025 15:10
Roma – “Prati racconta”, l’Arte dà voce al quartiere
Mostra il 25 ottobre, dalle 9.30 alle 20.00 nella sala Campidoglio dell’hotel NH-Collection in via dei Gracchi 324 - Al termine, gli ospiti voteranno per premiare i quadri esposti -
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Una giornata dedicata al rione Prati il 25 ottobre 2025,dalle 9.30 alle 20.00 nella sala Campidoglio dell’hotel NH-Collection in via dei Gracchi 324.
Il quartiere al tempo del Giubileo si mette in mostra, per narrare la sua vita e i suoi cambiamenti, i suoi desideri e le sue criticità, per ritrovare la sua anima antica e quell’immagine rimasta nel cuore dei suoi abitanti, con quel sentimento di aggregazione popolare che pervadeva i borghi dello scorso secolo, dove gli spazi pubblici, le botteghe e le vie erano il palcoscenico della vita civica della vecchia Roma.
La manifestazione, organizzata e prodotta da Alessandra Bonaccorsi e dal suo gruppo di quartiere “PraticamenteNoi”, si incentra sull’immagine di Prati attraverso l’arte, dove pittori, teatranti, scrittori, commercianti e residenti raccontano il quartiere, in un mosaico di punti di vista sul passato e il presente del rione umbertino, dai suoi ricordi e vicende storiche fino all’attualità con i suoi disagi e criticità.
L’evento, patrocinato da Roma Capitale Municipio 1 Centro e dalla Regione Lazio, vede la presenza della presidente del 1 Municipio Lorenza Bonaccorsi, dell’assessore alla cultura Giulia Ghia, della vice presidente della Regione Lazio Roberta Angelilli e del consigliere di Roma Capitale commissione Cultura Stefano Erbaggi.
La giornata sarà presentata da un ex residente del quartiere, il doppiatore e attore Mino Caprio, che ha sposato il progetto di raccontare Prati attraverso l’arte.
La Mostra di pittura “Prati al tempo del Giubileo” apre la giornata, dando voce ai disagi vissuti dai cittadini del Rione durante i lavori per l’anno Santo.
Attraverso foto emblematiche fatte nel quartiere, che ritraggono delle tematiche molto sentite dai residenti, gli artisti hanno voluto rappresentarle dal loro punto di vista, con tecniche e materiali differenti e raccontare una storia che abbia ancora qualcosa di bello e interessante da dire.
Gli argomenti toccati vanno dal feroce e indiscriminato taglio degli alberi verdi all’uso di Prati come cava dei Sampietrini, bene storico architettonico rubato al Rione, per essere spostati in altre aree del municipio. Molto sentita anche la pressante presenza delle folle di turisti e pellegrini, aumentate a dismisura per i funerali di Papa Francesco e per l’elezione del nuovo Papa Leone XIV, che non si conciliano con la vita urbana dei residenti. I lunghi lavori del mercato rionale di Piazza dell’Unità, che hanno da più di un anno relegato in box di lamiera i suoi commercianti e gestori, con i disagi e i problemi di una cattiva organizzazione per la sua gestione e senza contributi da parte del Comune. Molto sentita anche la difficile coabitazione con la triste realtà dei senza tetto e delle situazioni di degrado che si riscontrano sulle strade del quartiere, che ritrae una terribile situazione sociale di abbandono.
La Mostra espositiva, con le opere a disposizione del giudizio del pubblico intervenuto, sarà presente durante tutto l’evento, per coinvolgere gli ospiti in prima persona, i quali a fine giornata daranno il loro voto ai quadri più rappresentativi, che saranno premiati al termine della manifestazione e poi esposti in collettiva dal 27/10 al 2/11 negli spazi della ContArt Gallery di via Germanico 84.
PRATI RACCONTA si snoda con appuntamenti di vario genere artistico e sociale, per ricordare come era la vecchia Prati, come è divenuta e come il suo cambiamento ha influito sui suoi cittadini.
Il Docufilm “Dove c’erano i Prati”, realizzato da Lumsa e Comune di Roma per il centenario della nascita del quartiere (1911 – 2011), introduce l’immagine storica e la sua trasformazione e prepara il contesto dei Quadri Teatrali ispirati ad episodi della storia del quartiere, scritti e rappresentati da Gabriele Quarta e dalla sua associazione culturale “Destino Libero”.
Lo spettacolo teatrale racconta la figura emblematica del barcarolo Toto Bigio,che alla fine dell’800 traghettava chi dalla sponda del Tevere di Governo Vecchio voleva raggiungere i prati intorno alla basilica di San Pietro, per fare la scampagnata. Un altro quadro ricorda la feroce uccisione di Teresa Gullace a viale Giulio Cesare per mano dei nazisti, che rastrellarono il quartiere Prati e di cui a testimonianza restano dei tasselli di metallo incisi a ricordo sui marciapiedi del Rione.
Un altro evento storico più leggero è l’aneddoto del concerto del 1965 presso il Teatro Adriano a piazza Cavour, dove si andava ad esibire per la prima volta in Italia un gruppo pop emergente e di cui era difficile pronunciare anche il nome per la presentatrice italiana, si trattava dei Beatles.
La rappresentazione si chiude con un quadro di dolente attualità, la crisi delle botteghe artigiane di stampo familiare.
I racconti della vecchia Prati sono narrati ancora dalla voce dei residenti e commercianti storici del quartiere, che hanno voluto ricordare i loro inizi, le loro attuali criticità e i loro desideri per disegnare una Prati più familiare e amabile.
PRATI RACCONTA dà anche spazio agli scrittori, che hanno inventato racconti ispirati a fatti accaduti sulle strade e gli ambienti del Rione, in un Libro scritto a più mani e curato da Matteo Falciani, “A Roma Prati”: storie quotidiane del Rione capitolino.
L’evento dedicato al quartiere Prati, non poteva mancare del suo carattere sociale e propositivo e dell’impegno civico rivolto all’attenzione del Comune di Roma, per la sensibilizzazione, dalle scuole alle istituzioni, sulla piaga della nostra società attuale rappresentata dal fenomeno in crescente aumento delle Vittime della Strada e dalla necessità di promuovere un Progetto come “Il Giardino della Memoria” dedicato alle vittime di queste tragiche morti, da realizzarsi sul territorio verde di Roma Capitale, proposto da Alessandra Bonaccorsi, residente di Prati e rappresentante su Roma dell’Associazione “Familiari e vittime della strada” di Giancarlo Carapellotti, che propone inoltre nelle scuole dei corsi educativi e preventivi dal titolo “Sulla strada scegli la Vita”, già realizzati in alcuni Centri della Regione Lazio, e da presentare agli istituti scolastici del quartiere Prati e della Capitale. Ad accogliere la proposta del Giardino della memoria sarà presente la consigliera del VI municipio delle Torri, Maria Leccese, vice presidente vicario alle politiche sociali.
Il Progetto PRATI RACCONTA è il primo evento artistico, civico e sociale dove i cittadini di Prati hanno potuto esprimere il loro pensiero e finalmente sentirsi rappresentati.