Martedì 21 Ottobre 2025 16:10
ANTONIA TOSINI PRESENTA IL SUO PRIMO ROMANZO “IL VOLO DELLO SCIAMANO
Dopo aver appassionato i lettori con i suoi racconti di fantascienza, la sceneggiatrice, scrittricesuscita la
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ANTONIA TOSINI PRESENTA IL SUO PRIMO ROMANZO “IL VOLO DELLO SCIAMANO
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Dopo aver appassionato i lettori con i suoi racconti di fantascienza, la sceneggiatrice, scrittrice
suscita la curiosità e l’interesse dei lettori per il suo romanzo d’esordio. Quest’opera promette
di esplorare affascinanti connessioni tra archeologia e sciamanesimo, immergendo il lettore in
un intricato mistero da svelare. Intervista
suscita la curiosità e l’interesse dei lettori per il suo romanzo d’esordio. Quest’opera promette
di esplorare affascinanti connessioni tra archeologia e sciamanesimo, immergendo il lettore in
un intricato mistero da svelare. Intervista
Ho notato che questo tuo nuovo libro lo hai pubblicato con il self publishing su Amazon, come
mai questa scelta?
La vita è imprevedibile, e spesso ti indirizza a un nuovo percorso dettato dal cambio di casa
editrice e da una nuova sfida letteraria. Comunque, dopo aver fatto delle esperienze con alcune
case editrici, ho preferito il self publishing perché mi permette di agire in totale autonomia, con
dei tempi e procedure a me più compatibili. Molti miei amici di “penna” hanno raccomandato
vivamente questa opzione. Alcuni di loro, dopo esperienze con case editrici, hanno scelto di
tornare a pubblicare su Amazon.
Il tuo romanzo s’intitola “Il volo dello sciamano” e ha la prestigiosa prefazione del tuo amico,
regista Robert Reed Altman (figlio del leggendario Robert Altman). Ti va di raccontarmi
perché hai pensato proprio a lui per la prefazione?
Io e Robert ci siamo conosciuti nel 2010, e subito ne approfittai per proporgli la mia
sceneggiatura: “Il volo dello sciamano”. Robert, dopo averla letta mi disse con grande
entusiasmo, che quella storia intrisa dalle influenze di Castaneda, doveva diventare un film in
quanto dotato di una trama avvincente, coinvolgente. Tuttavia, la sfida più grande fu quella di
riuscire a trovare dei produttori disposti a supportare una coproduzione tra Italia e Stati Uniti.
Nonostante numerosi tentativi, ci siamo trovati di fronte a delle difficoltà nel far confluire le
produzioni italiane con quelle americane. Questa impasse mi ha portato a riflettere sul futuro
della mia storia e sull’opportunità di dar vita a una forma alternativa di espressione, decidendo
così di trasformare la sceneggiatura in un romanzo. Così gli ho chiesto se gli andasse di scrivermi
la prefazione, lui senza pensarci due volte ha accettato.
Mi racconti brevemente, dove si svolge la storia del tuo romanzo? E a chi è rivolto.
Il romanzo si sviluppa tra le affascinanti località di Napoli, Pompei e Città del Messico e si muove
come ti ho detto, con itinerari unici tra l’archeologia, filosofia sciamanica e mistica. La
protagonista, Elisa, è un’archeologa appassionata le cui esplorazioni delle civiltà antiche la
portano a immergersi nelle rovine storiche di Pompei, dove scopre una tomba insolita con una
salma misteriosa e un reperto altrettanto enigmatico. Questo ritrovamento iniziale non è solo
un punto di partenza per il suo cammino professionale, ma anche un catalizzatore per un
cambiamento profondo nella sua vita personale. È un romanzo adatto a tutte le età.
Una tematica molto intrigante. La copertina del libro è molto rappresentativa e bella.
Per la cover devo ringraziare il carissimo e generoso amico Fabio Sacco, uno scrittore, filosofo,
sociologo di grande talento.
Quali canali pensi di usare per promuovere il tuo libro?
Credo che le presentazioni siano molto importanti e per questo sto consultando alcune
biblioteche e caffè letterari a Roma a Napoli e a Pescara. Inoltre, penso che i social siano un
ottimo strumento per veicolare e far conoscere la propria attività e la produzione letteraria. Poi,
spero che il prossimo anno Robert, possa venire a Roma come promesso, e ne approfitteremo
per pubblicizzare insieme il libro. Doveva arrivare questa estate ma è stato trattenuto dalle
riprese di un film.
Quali sono i tuoi scrittori preferiti?
I miei preferiti sono: Donato Carrisi per i suoi romanzi thriller psicologici. Dan Brown per i suoi
romanzi ricchi di enigmi, simbolismo e misteri storici e Stephen King per i suoi romanzi di
genere horror, soprannaturale, fantasy e di fantascienza.
Oltre a questo romanzo pensi di scriverne altri?
Ho quasi finito il secondo ed è un thriller psicologico. Ed è già pronto un altro libro un’opera
Teatrale tra Fiaba Parole e Musica.
Grazie Antonia sei una donna piena di risorse. È stato un piacere parlare con te.
Grazie a te!
mai questa scelta?
La vita è imprevedibile, e spesso ti indirizza a un nuovo percorso dettato dal cambio di casa
editrice e da una nuova sfida letteraria. Comunque, dopo aver fatto delle esperienze con alcune
case editrici, ho preferito il self publishing perché mi permette di agire in totale autonomia, con
dei tempi e procedure a me più compatibili. Molti miei amici di “penna” hanno raccomandato
vivamente questa opzione. Alcuni di loro, dopo esperienze con case editrici, hanno scelto di
tornare a pubblicare su Amazon.
Il tuo romanzo s’intitola “Il volo dello sciamano” e ha la prestigiosa prefazione del tuo amico,
regista Robert Reed Altman (figlio del leggendario Robert Altman). Ti va di raccontarmi
perché hai pensato proprio a lui per la prefazione?
Io e Robert ci siamo conosciuti nel 2010, e subito ne approfittai per proporgli la mia
sceneggiatura: “Il volo dello sciamano”. Robert, dopo averla letta mi disse con grande
entusiasmo, che quella storia intrisa dalle influenze di Castaneda, doveva diventare un film in
quanto dotato di una trama avvincente, coinvolgente. Tuttavia, la sfida più grande fu quella di
riuscire a trovare dei produttori disposti a supportare una coproduzione tra Italia e Stati Uniti.
Nonostante numerosi tentativi, ci siamo trovati di fronte a delle difficoltà nel far confluire le
produzioni italiane con quelle americane. Questa impasse mi ha portato a riflettere sul futuro
della mia storia e sull’opportunità di dar vita a una forma alternativa di espressione, decidendo
così di trasformare la sceneggiatura in un romanzo. Così gli ho chiesto se gli andasse di scrivermi
la prefazione, lui senza pensarci due volte ha accettato.
Mi racconti brevemente, dove si svolge la storia del tuo romanzo? E a chi è rivolto.
Il romanzo si sviluppa tra le affascinanti località di Napoli, Pompei e Città del Messico e si muove
come ti ho detto, con itinerari unici tra l’archeologia, filosofia sciamanica e mistica. La
protagonista, Elisa, è un’archeologa appassionata le cui esplorazioni delle civiltà antiche la
portano a immergersi nelle rovine storiche di Pompei, dove scopre una tomba insolita con una
salma misteriosa e un reperto altrettanto enigmatico. Questo ritrovamento iniziale non è solo
un punto di partenza per il suo cammino professionale, ma anche un catalizzatore per un
cambiamento profondo nella sua vita personale. È un romanzo adatto a tutte le età.
Una tematica molto intrigante. La copertina del libro è molto rappresentativa e bella.
Per la cover devo ringraziare il carissimo e generoso amico Fabio Sacco, uno scrittore, filosofo,
sociologo di grande talento.
Quali canali pensi di usare per promuovere il tuo libro?
Credo che le presentazioni siano molto importanti e per questo sto consultando alcune
biblioteche e caffè letterari a Roma a Napoli e a Pescara. Inoltre, penso che i social siano un
ottimo strumento per veicolare e far conoscere la propria attività e la produzione letteraria. Poi,
spero che il prossimo anno Robert, possa venire a Roma come promesso, e ne approfitteremo
per pubblicizzare insieme il libro. Doveva arrivare questa estate ma è stato trattenuto dalle
riprese di un film.
Quali sono i tuoi scrittori preferiti?
I miei preferiti sono: Donato Carrisi per i suoi romanzi thriller psicologici. Dan Brown per i suoi
romanzi ricchi di enigmi, simbolismo e misteri storici e Stephen King per i suoi romanzi di
genere horror, soprannaturale, fantasy e di fantascienza.
Oltre a questo romanzo pensi di scriverne altri?
Ho quasi finito il secondo ed è un thriller psicologico. Ed è già pronto un altro libro un’opera
Teatrale tra Fiaba Parole e Musica.
Grazie Antonia sei una donna piena di risorse. È stato un piacere parlare con te.
Grazie a te!
L'articolo
ANTONIA TOSINI PRESENTA IL SUO PRIMO ROMANZO “IL VOLO DELLO SCIAMANO
proviene da Roma Capitale Magazine
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