Nell'anniversario della fondazione promossa dalla diocesi di Roma, una conferenza e la presentazione di un rapporto, con il vicario Reina, il prefetto di Roma Giannini e i vescovi Tarantelli e Di Tora

L'articolo proviene da .

Compie 30 anni la fondazione “Salus Populi Romani”, promossa dalla diocesi di Roma per la prevenzione dell’usura e la gestione del sovraindebitamento. E “festeggia” con una conferenza, giovedì 30 ottobre dalle 9 alle 13 nell’Aula della Conciliazione del palazzo del Vicariato, in piazza San Giovanni in Laterano 6/a. “Come noi li rimettiamo ai nostri debitori”: questo il tema dell’incontro, a cui saranno presenti, tra gli altri, il cardinale vicario Baldo Reina, il prefetto di Roma Lamberto Giannini, i vescovi Renato Tarantelli Baccari, vicegerente della diocesi di Roma, e  Guerino Di Tora, gli assessori alle politiche sociali di Roma Capitale Barbara Funari e della Regione Lazio Massimiliano Maselli.

Nata nel 1995 per volere del fondatore e primo direttore della Caritas diocesana, monsignor Luigi Di Liegro, «la Fondazione si impegna con passione e dedizione nel promuovere la crescita e il benessere della comunità, sul territorio romano e laziale, favorendo l’inclusione sociale e finanziaria, prevenendo e contrastando in tal modo l’esclusione prodotta dal sovraindebitamento, dall’usura e, oggi, anche dall’azzardo», spiegano dal Vicariato. L’organismo diocesano, insomma, «è un segno di speranza e di vicinanza alle persone e alle famiglie rese vulnerabili dell’eccessiva esposizione debitoria, a rischio di cadere nel circuito illegale del credito usuraio».

Prevista, all’incontro del 30 ottobre, la partecipazione di istituzioni, volontari e delle diverse organizzazioni che collaborano con la Salus Populi Romani. Si tratta, nelle parole degli organizzatori, di «un’importante occasione di riflessione sull’attività e su alcuni nodi della vita economica e sociale delle comunità, oltre che di rinnovato impegno per il futuro. Per questa ragione – aggiungono – verrà presentata la seconda edizione del Rapporto di attività, relativo agli anni 2023-2024, invitando a un confronto le voci autorevoli di istituzioni ed aziende con le quali abbiamo condiviso l’esperienza in questi anni». Non mancheranno neanche le voci di operatori e beneficiari della Fondazione Salus Populi Romani e verrà distribuita una scheda socio-statistica delle attività svolte. Le conclusioni saranno affidate al direttore di Caritas Roma Giustino Trincia, presidente della Fondazione.

27 ottobre 2025

L'articolo proviene da .