Ascolta "Tramvia Termini-Vaticano-Aurelio: tra sfide, storia e futuro della mobilità romana" su Spreaker.

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Un possibile ritorno al passato ma che sa di futuro. , il presidente della commissione mobilità Zannola è stato incalzato sul tema della Roma-Lido, tornata sotto la gestione in house providing della Regione Lazio con Cotral e Astral.

La scissione della gestione della dalla metro B è illogica sotto il profilo tecnico. Parliamo di due linee complementari che hanno le stesse caratteristiche, al punto tale che il presidente della Regione Lazio Rocca si è agganciato alla fornitura Hitachi per salvare il servizio della Roma-Lido.

Naturalmente riconosciamo il lavoro svolto da Cotral e Astral negli ultimi anni, che hanno regolarizzato il servizio su questa ferrovia. La questione è, dunque: o si affida anche la metro B alla Regione o il Comune si riprende la Roma-Lido.

Abbiamo domandato a Zannola, che ha replicato: “Preferisco la seconda”.

Probabilmente ai tempi la scelta era dovuta dalle questioni finanziarie dell'epoca e le offerte da parte di aziende non propriamente con la bandiera italiana [il riferimento è alla proposta di project financing di RATP].

Se ci saranno le condizioni, il mio impegno sarà quello di riportare la Roma-Lido sotto la competenza di Roma Capitale. È la cosa più naturale da fare: parliamo di una linea interamente nel territorio del Comune, con stazioni che servono i nostri quartieri.

Una dichiarazione d’intenti importante da parte di Zannola, che evidentemente lancia il cuore in avanti verso il possibile secondo mandato di Gualtieri nella Capitale.

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