(foto: La Repubblica)

Resta ricoverata in gravi condizioni ma stabile all’ospedale San Camillo di Roma la ventenne Silvia P., l’amica di Beatrice Bellucci, la giovane di 21 anni morta nel tragico incidente di venerdì sera sulla via Cristoforo Colombo.
La ragazza è in terapia intensiva da tre giorni e, secondo il bollettino medico, il suo quadro clinico — pur grave — lascia intravedere timidi segnali di miglioramento.

Silvia P. è stata trasportata in codice rosso al pronto soccorso del San Camillo la notte del 25 ottobre, dopo che la Mini Cooper sulla quale viaggiava insieme a Beatrice si è schiantata contro un pino all’altezza di via di Malafede, a seguito di un tamponamento.

Il direttore dell’unità di Shock e Trauma, il dottor Emiliano Cingolani, ha spiegato:

“La ragazza è entrata in terapia intensiva in seguito a un gravissimo incidente stradale. È stata sottoposta a un intervento multidisciplinare ortopedico e chirurgico per ridurre le numerose fratture alle ossa lunghe e per l’asportazione della milza.”

Le lesioni hanno interessato gli arti, l’addome, la pelvi e il torace. La prognosi resta strettamente riservata, anche se le condizioni vengono descritte come “sufficientemente stabili” e il decorso post-operatorio “il migliore possibile rispetto alla gravità delle ferite”.

L’incidente, avvenuto nella tarda serata di venerdì, ha provocato la morte sul colpo di Beatrice Bellucci, studentessa universitaria e amica inseparabile di Silvia.
Le due ragazze erano legate da un’amicizia profonda, condividendo studi, vacanze e progetti di vita.

In queste ore, i genitori di Silvia sono rimasti costantemente accanto alla figlia, mentre domenica si sono recati a casa della famiglia Bellucci per abbracciare i genitori di Beatrice, Andrea e Teresa, in un momento di dolore condiviso.

Secondo la prima ricostruzione, la Mini Cooper guidata da Silvia sarebbe stata tamponata da un’altra vettura, perdendo il controllo e terminando la corsa contro un albero.
Le indagini dei vigili urbani di Roma Capitale proseguono per stabilire le esatte responsabilità del sinistro, mentre la procura ha aperto un fascicolo per omicidio stradale.

Il dramma di Beatrice e Silvia ha profondamente scosso la comunità romana, in particolare gli ambienti universitari e gli amici di sempre.
Sui social si moltiplicano i messaggi di affetto e vicinanza per la giovane ancora ricoverata, e di cordoglio per la famiglia Bellucci, colpita da una perdita improvvisa e devastante.