Aveva appena compiuto 35 anni e stava tornando a casa dopo aver festeggiato il suo compleanno.
Andrea Romoli ha perso la vita in un tragico incidente all’alba di sabato 2 novembre, sul lungotevere delle Navi, all’altezza di piazzale delle Belle Arti, a Roma.

Per cause ancora in corso di accertamento, l’uomo ha perso il controllo del suo scooter, un Piaggio Beverly, finendo contro lo spartitraffico. L’impatto è stato violentissimo e non gli ha lasciato scampo.

Secondo le prime ricostruzioni della Polizia Locale di Roma Capitale – XV Gruppo Cassia, Romoli viaggiava lungo il tratto che collega lungotevere Arnaldo da Brescia a lungotevere delle Navi quando, per motivi da chiarire, avrebbe perso il controllo del mezzo.
Il corpo del 35enne è stato sbalzato per diversi metri sull’asfalto.
Le condizioni del fondo stradale e l’ora dell’incidente, intorno alle 5 del mattino, potrebbero aver contribuito allo schianto. Gli agenti non escludono alcuna ipotesi: colpo di sonno, malore o velocità eccessiva.

Lo scooter è stato posto sotto sequestro e sarà l’autopsia, prevista nei prossimi giorni, a chiarire se Andrea sia stato colto da un malore prima dell’impatto o se abbia perso il controllo per altre ragioni.

L’incidente riporta l’attenzione sulla pericolosità del Lungotevere, in particolare nel tratto compreso tra Belle Arti e Ponte Milvio, già teatro di altri sinistri mortali.
Solo pochi mesi fa, il 20 giugno, aveva perso la vita Giulia Attene, 22 anni, travolta sul lungotevere Flaminio.

I residenti della zona tornano a chiedere maggiore sicurezza, con interventi sulla segnaletica e controlli più frequenti, soprattutto nelle ore notturne, quando la visibilità si riduce e le strade diventano più scivolose.

Andrea Romoli era molto conosciuto nel quartiere dove viveva. Amici e conoscenti lo descrivono come una persona solare e riservata, appassionata di musica e sport.
Sui social sono numerosi i messaggi di cordoglio: “Aveva appena festeggiato, non è giusto morire così”, scrivono gli amici.

La Procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio stradale a carico di ignoti, in attesa dei risultati dell’autopsia e delle analisi tecniche sul mezzo.