Ascolta "Metro C a rischio: Roma tra tagli, cantieri e tesori nascosti" su Spreaker.

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Giovedì scorso l'Assemblea Capitolina ha approvato all’unanimità una mozione che impegna il sindaco ad avviare gli studi di fattibilità per il prolungamento della metro B oltre il capolinea di Laurentina.

L'istanza conta cinque nuove fermate: Divisione Torino, Cecchignola, Tor Pagnotta, Fonte Laurentina e Castel di Leva, . La mozione, presentata dalla capogruppo di Azione Flavia De Gregorio col sostegno esterno di Alessio D'Amato alla Regione, conferma la volontà condivisa di puntare sul potenziamento del trasporto metropolitano della Capitale.

Un tracciato che, tuttavia, , che prevede un prolungamento della B spostato sull'asse di via della Cecchignola e un'ulteriore diramazione/linea a parte che da EUR Palasport serva il Torrino, Mezzocammino e Spinaceto con un ulteriore nodo di scambio sulla Pontina.

Della metro D era stato promesso che entro settembre si sarebbe scelto il tracciato, regolando di conseguenza quello del prolungamento della linea B,

Di questa mozione resta comunque apprezzabile l'indirizzo di dare una risposta ad un quadrante sottoposto a importanti flussi di traffico privato in ingresso verso il Centro e di servire aree in forte espansione urbanistica.

Un atto che va di pari passo alla , che impegna il sindaco a realizzare l'apertura di via dei Genieri nel tratto tra via dei Bersaglieri e via degli Arditi e a sollecitare la viabilità di collegamento tra via dei Bersaglieri e via Kobler. , andando a tutela del Monumento Naturale Regionale.

Resta ora da capire se l’impegno dell’Aula si tradurrà in un effettivo avvio degli studi e in una programmazione concreta, o se si tratterà dell’ennesima esibizione di buone intenzioni senza un risultato concreto.

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