Sabato 8 Novembre 2025 14:11
sempre sul pezzo Alberto Raffaelli con le sue live culturali
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A cura di Ilaria Solazzo
Alberto Raffaelli: I Libri Perfetti da Regalare per Ogni Compleanno
Un compleanno è l’occasione giusta per fare un regalo che parli al cuore del destinatario, e uno dei doni più apprezzati è sempre un buon libro. Per scegliere quello giusto, però, è importante conoscere i gusti della persona che lo riceverà, così da trovare il titolo che meglio rispecchia i suoi interessi.
Alberto Raffaelli, amministratore della community social Segnalazioni Letterarie
(
https://www.facebook.com/groups/segnalazioniletterarie/?ref=bookmarks
; ma è presente anche su Instagram, YouTube e altrove)
nonché grande appassionato di narrativa e saggistica soprattutto, sulla scorta delle numerose e seguite dirette da lui effettuate o previste in questa parte iniziale di stagione, nonché di alcune recensioni incluse nel Bollettino omonimo – diffuso via web e recentemente rinnovato nella grafica – ci suggerisce alcuni libri perfetti per vari tipi di lettore, adatti a soddisfare differenti palati nell’approssimarsi del Black Friday e delle feste natalizie.
In tal senso, una particolare menzione può andare a un libro che ha colpito profondamente lui e l’intero gruppo, stando alle migliaia di visualizzazioni avute in occasione della live con l’autrice: “Inutilmentefiga” di Elda Alvigini (Santelli Editore), che ripercorrendo l’esperienza personale sul filo di una pensosa ironia (evidente fin dal titolo, da scriversi tutto attaccato) si propone come vicenda emblematica di molte donne dei nostri tempi.
Si tratta di un’autofiction dove vari sentimenti – anche apparentemente contrastanti – contribuiscono al ritratto di una persona (più che di un personaggio) femminile il cui connotato di fondo è la sincerità, unita a un disincantato ottimismo (ossimoro solo apparente…). “Ho trovato questo libro di grande spessore, perché riesce a cogliere le sfumature dell'esperienza delle donne, dalle difficoltà quotidiane alla forza interiore che spesso si manifesta nei momenti di crisi”, afferma Raffaelli. “È un testo perfetto per un compleanno, soprattutto per chi cerca una lettura che possa essere sia divertente che riflessiva. Un regalo che non solo intrattiene, ma che stimola pure una riflessione sul ruolo delle donne nella società moderna”.
https://www.nessunoecentomila.it/segnalazioni-letterarie-ottobre-2025/
Per chi, invece, ama innalzarsi alle vette del pensiero o nei massimi sistemi, Raffaelli suggerisce “Bene, bello, giusto e persona. Una via neo-moderna attraverso le opere di Aristotele, Camus, Rawls e Ricoeur” di Simone Fagioli (Armando Editore), agile scorsa su quattro pilastri della riflessione sull’agire dell’uomo nel mondo: prossimamente l’autore andrà a Segnalazioni Letterarie, dimostrando come anche la filosofia possa avere un appeal social. Stesso discorso per Alfredo Gatto, già ospite del gruppo con un altro denso volumetto edito da Castelvecchi, intitolato con fine provocazione “La realtà è sopravvalutata” e dedicato – come esplicita il sottotitolo – a un argomento quanto mai d’attualità come il rapporto tra “filosofia e multiverso”.
Il tema della giustizia – ormai perennemente sulla cresta dell’onda in seno all’opinione pubblica – può essere un pensiero adatto ai festeggiati che s’interessano molto all’attualità: esso ispira due testi di per sé diversi come il romanzo del siciliano Fabio Pilato “Il magistrato ipocrita” (Panda Edizioni) – nutrito del proprio vissuto professionale di togato – e “Un giudice. Quando la realtà della giustizia è riflesso di una canzone di Faber” (Pan Di Lettere) di Antonio G. D’Errico, raccolta di casi di malagiustizia.
Passando invece a una sfera più d’intrattenimento, adatta ad assaporare le pagine tra una tazza di cioccolata calda ed un biscottino davanti al camino, diverse sono le proposte inquadrabili nel produttivo filone del crime, sempre più lente privilegiata per leggere la realtà contemporanea, ma non solo. Ad esempio l’intrigante giallo mondadoriano “Gli invisibili di San Zeno” di Alessandro Maurizi – oltre che scrittore pure organizzatore dell’Ombre Festival a Viterbo – ci porta indietro di oltre un secolo, al tempo delle grandi emigrazioni dall’Italia, dimostrando come i canoni di questo fortunato genere possano integrarsi con una ricostruzione del passato.
O anche “ È permesso, Signora Morte?” (Libraccio) del bravo ed eclettico Massimiliano Nuzzolo, autore sempre pronto a cimentarsi con abilità in diversi generi, anche non scontati.
Una storia dalle tinte dure e dall’intreccio avvincente è il purtroppo postumo “Destino” di Angelo Longoni (Giunti), che unisce le vicende di vari personaggi secondo un plot ormai diffuso nelle opere di fiction anche filmiche e televisive, che spesso inscenano più storie destinate in vari modi ad incrociarsi.
Per coloro che invece prediligono la riflessioni su un tema a sua volta pressoché quotidianamente in prima pagina come la salute mentale, con il relativo contorno di problematiche e pregiudizi – si può scegliere “Quello che so di te” di Nadia Terranova – ospite per la seconda volta a Segnalazioni Letterarie con questo romanzo, giunto sul podio dell’ultimo Premio Strega –, che tratta l’argomento incentrandolo sulla figura della propria bisnonna; o anche “Asimmetrie dei giorni pari” di Valentina Di Ludovico (Bertoni), nel quale l’autrice abruzzese riversa la propria esperienza professionale.
Infine, un quotato bestsellerista i cui libri possono rappresentare una strenna di sicuro effetto per un compleanno è Jacopo De Michelis, la cui live è stata l’occasione per ripercorrere i pregi del suo poderoso “La stazione” (oltre 800 pagine che mescolano armoniosamente diversi generi), definito da taluni il miglior romanzo italiano degli ultimi anni anni, e l’altrettanto riuscito “La montagna nel lago”.
Ma questa carrellata di proposte di regali rappresenta solo l’inizio di una stagione che si annuncia ricca e intensa, in cui Segnalazioni Letterarie conta di arricchire il suo già ricco palmarès di invitati, presenziando inoltre a svariati eventi in giro per la capitale e per l’Italia: ciò nella convinzione che sia la sinergia tra web ed appuntamenti in presenza la chiave per sviluppare oggigiorno la comunicazione e la convivialità che ruota attorno al mondo dei libri.
Tre domande ad Alberto Raffaelli
È uscito il Bollettino di Segnalazioni letterarie di ottobre: può parlarcene?
È il numero 2 di un percorso iniziato quest’estate grazie alla sinergia con l’Associazione nessuno e centomila, organizzatrice del contest letterario Castel di Carta: l’abbellimento grafico ci consente di essere molto più presentabili e di coniugare al valore dei contenuti una veste estetica accattivante. Sul piano dei contenuti, cerchiamo di dare eguale spazio ai big che vendono caterve di copie come agli emergenti che faticano a trovare spazio già sui social, figurarsi nei media tradizionali.
Qual’è la “chicca” delle ultime settimane?
Ce ne sono diverse. Ma per fare torto a tutti meno uno, il titolo che più ci ha attratto – anche se la recensione che pubblichiamo sul nostro Bollettino non è lunghissima – è l’auto-fiction di Elda Alvigini: “Inutilmentefiga” ha le carte in regola per incuriosire un vasto pubblico interessato a storie che con lucidità e un modo di fare anche colloquiale interpretano i dilemmi delle donne (e di coloro che gli stanno intorno) del nostro mondo.
Cosa dobbiamo aspettarci dal Bollettino di Segnalazioni Letterarie di Novembre?
Un ulteriore passo in avanti nella sperimentazione del format e tanti titoli interessanti: proseguiremo nella linea che accorda pari dignità ai grandi nomi come a quelli meno conosciuti, di modo che un’autrice classica qual è ormai Goliarda Sapienza potrà affiancare Luisa Patta, e il vincitore dell’ultimo Strega Andrea Bajani starà accanto a uno scrittore recentemente rispolverato quale il francese Jean Raspail. Ma sono solo alcune delle sorprese che gli amici che vorranno leggerci troveranno: per conoscere il resto, non resta che cercarci in rete!L'articolo
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