Lunedì 10 Novembre 2025 14:11
Cinema breve e neurodiversità tornano alla Casa del Cinema di Roma con AS Film Festival
AS FILM FESTIVAL 2025 | XIII Edizione un festival uguale agli altri, però diverso Il...
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AS FILM FESTIVAL 2025 | XIII Edizione
un festival uguale agli altri, però diverso
Il primo festival cinematografico curato da uno staff neurodiverso
Roma, 15 – 16 novembre 2025
CASA DEL CINEMA | SALA CINECITTÀ
ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
Il 15 e il 16 novembre torna alla Casa del Cinema di Roma “As Film Festival”, il festival di cinema breve diretto da Giuseppe Cacace e ideato e organizzato da uno staff neurodiverso, composto da persone neurotipiche e neurodivergenti (ingresso gratuito fino ad esaurimento posti).
Sabato 15 novembre – PUNTI DI VISTA e RAGIONEVOLMENTE DIFFERENTI
Il pomeriggio sarà interamente dedicato ai cortometraggi italiani finalisti della sezione PUNTI DI VISTA: 15 opere selezionate tra oltre 700 lavori.
Tra i titoli in concorso:
Le faremo sapere (Beppe Tufarulo), Alla Svizzera (Domenico Pizzulo), Amina (Serena Tondo), L’ultimo ingrediente (Lorenzo Cioglia), La casa di Barbi (Gaia Bencivenga), Il laureato (Alessio Marinacci), Albert (Michele Silvano), L’uccello imbroglione (Davide Salucci), Ci sono tante cose che ti direi tenendoti per mano una notte di calma (Emanuele Sicignano), Il giardino delle delizie (Simone Spampinato), Pinocchio Reborn (Matteo Cirillo), Aura (Stefania Accettulli), Per finta (Diego Fossati), Due (Lisa Riccardi), Come noi non c’è nessuno (Joanne Marie Kassimatis).
In serata, spazio alla vetrina non competitiva “RAGIONEVOLMENTE DIFFERENTI”, dedicata al cinema che esplora la neurodiversità.
Tra i film: TUPS – Tipi Umani Particolarmente Strani di Alberto Valtellina, un viaggio delicato “oltre lo sguardo medico”; Noi cosa siamo, esordio alla regia di Greta Domenico Esposito (Mixed by Erry, Mare Fuori, Il Gattopardo), tra finzione e realtà; Spray Bottle di Jenna Kanell, già interprete nei primi due Terrifier.
A seguire, la premiazione dei cortometraggi in concorso e la proiezione speciale di No Other Land, documentario di Basel Adra, Yuval Abraham, Hamdan Ballal e Rachel Szor, vincitore di Berlinale 2024, EFA 2024 e Oscar 2025 come Miglior Documentario.
Domenica 16 novembre – ANIMATION NOW e 42HRS
Dalle 15.00, in programma i finalisti della sezione ANIMATION NOW: 15 corti d’animazione da tutto il mondo (Brasile, Regno Unito, Hong Kong, Slovacchia, Portogallo, Belgio, Spagna).
Tra gli italiani: Playing God di Matteo Burani; Thinkle, firmato da un collettivo di studenti; Il fantasma di carta di Fulvio Davide Ricca, prodotto da Turtle Studio Animation
Alle 17.00 spazio ai corti realizzati in sole 42 ore per la nuova edizione di 42HRS, il contest per troupe di videomaker che negli anni ha prodotto oltre 80 corti e coinvolto più di 900 partecipanti. Lo start è previsto per venerdì 14 novembre, quando le 12 troupe selezionate riceveranno le linee guida creative per girare e montare in tempo record.
Giuria e premi
La giuria 2025 include: Davide De Cubellis, Peppe Fiore, Glauco Almonte, Tiziana Spadaro, Cristina Storaro, Matteo Quarta, Angelica Mureddu, Federico De Luca e Lucia Timpone.
Premi speciali saranno assegnati da: Tersite Film (Premio Distribuzione); Il Cineclub Neurodivergente Not Equal (Miglior Corto Internazionale); Gli studenti degli istituti romani Piaget Diaz e Pertini Falcone (Miglior Cortometraggio d’Animazione) con la supervisione dei docenti Luca Lardieri (produttore e distributore) e Andrea Fabriziani (sceneggiatore) che assegneranno il premio al miglior cortometraggio d’animazione.
AS FILM FESTIVAL IN SINTESI
AsFF è l’unico festival cinematografico al mondo ideato e organizzato realizzato da uno staff neuro diverso, composto cioè da persone neuro-tipiche e persone neuro-divergenti. AsFF opera su più livelli: da una parte promuove la cultura cinematografica riservando particolare attenzione a quei filmmaker che intendono il cinema come mezzo per esplorare e raccontare il sociale, come sguardo personale sul mondo e sulla quotidianità. Questo avviene attraverso il tipico meccanismo del festival cinematografico: il concorso per corti, le vetrine tematiche, i dibattiti, gli incontri con autori e tecnici. Dall’altra AsFF intende promuovere, o meglio contribuire a formare, una cultura della neurodivergenza e più genericamente della neurodiversità, ovvero mostrare l’autismo come punto di vista diverso sulla realtà, secondo l’idea per cui “Il mondo ha bisogno di tutti i tipi di mente” (Temple Grandin).
