Giovedì 13 Novembre 2025 11:11
I vescovi Usa: «Rattristati dalla denigrazione degli immigrati»


Il "Messaggio speciale" approvato dai presuli riuniti nella plenaria autunnale. «Dignità umana e sicurezza nazionale non sono in conflitto». Ribadito il «no alle deportazioni di massa»
L'articolo
I vescovi Usa: «Rattristati dalla denigrazione degli immigrati»
proviene da RomaSette
.
#dal mondo #conferenza episcopale statunitense #denigrazione immigrati #deportazioni di massa #messaggio speciale #vescovi usa #vetrina
leggi la notizia su RomaSette


Con 216 voti favorevoli, 5 contrari e 3 astensioni, la Conferenza episcopale statunitense riunita in Assemblea plenaria a Baltimora, ha scelto di ricorrere al “Messaggio speciale”, per la prima volta dal 2013. Uno strumento riservato a momenti ritenuti di particolare urgenza, dedicato al «clima di paura e ansia» che si respira «attorno alle questioni di profilazione e applicazione delle norme sull’immigrazione».
I vescovi affermano di essere «rattristati dallo stato del dibattito contemporaneo e dalla denigrazione degli immigrati» e denunciano le condizioni nei centri di detenzione, la mancanza di assistenza pastorale e la perdita arbitraria dello status legale da parte di alcune famiglie. «Siamo addolorati quando incontriamo genitori che temono di essere fermati mentre accompagnano i figli a scuola», scrivono, ribadendo che la dottrina cattolica «invita le nazioni a riconoscere la dignità fondamentale di ogni persona».
Pur riconoscendo la responsabilità degli Stati nel regolare i confini, i presuli sottolineano che «la dignità umana e la sicurezza nazionale non sono in conflitto» e richiamano richiama la Scrittura, ricordando che il Signore «privilegia la vedova, l’orfano, il povero e lo straniero». Quindi rivolti ai migranti assicurano: «Voi non siete soli. Ci sentiamo in dovere di alzare la voce in difesa della dignità donata da Dio».
Ribadendo il contributo storico degli immigrati al Paese, i vescovi invitano a una riforma «significativa» delle leggi e delle procedure, esortando a superare «retoriche disumanizzanti e violenze». Ancora, ricordano che l’insegnamento della Chiesa si fonda sulla centralità della persona creata «a immagine e somiglianza di Dio», e guardano al Vangelo per illuminare un tempo segnato da timori e polarizzazioni.
«Nelle nostre comunità incontriamo famiglie già separate dai loro cari», scrivono, denunciando anche «minacce contro la sacralità dei luoghi di culto e la natura speciale di ospedali e scuole». Pur riconoscendo la necessità di un sistema ordinato per il bene comune, osservano che senza procedure giuste «gli immigrati rischiano traffici e sfruttamenti». Quindi l’omaggio a sacerdoti, religiosi e laici che già accompagnano chi arriva «nelle necessità fondamentali».
Concludendo poi il “Messaggio speciale”, i vescovi affermano ancora una volta il no «alle deportazioni di massa» e pregano «perché i leader della nazione siano guidati dal Signore», rivolgendo il loro appello finale alla speranza che «non delude».
13 novembre 2025
L'articolo
I vescovi Usa: «Rattristati dalla denigrazione degli immigrati»
proviene da RomaSette
.