Roma – Sta creando discussione nel quartiere la recente installazione di quattro ripetitori 5G in piazza Lambertenghi, nel quadrante nord della Capitale. La presenza ravvicinata delle nuove antenne, comparse nelle ultime settimane, ha sollevato dubbi e richieste di chiarimenti da parte dei residenti, che lamentano una scarsa comunicazione preventiva da parte delle istituzioni.

A raccogliere le segnalazioni del territorio sono stati i consiglieri capitolini del Movimento 5 Stelle, Donatella Meleo e Daniele Battisti, che hanno chiesto al Campidoglio di fornire informazioni chiare sulle autorizzazioni rilasciate e sui criteri adottati per la collocazione degli impianti.

«Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni dai cittadini – spiegano i due esponenti M5S – preoccupati per l’improvvisa installazione di quattro antenne 5G in un’area ristretta del quartiere. Chiediamo al Comune di chiarire chi abbia autorizzato questi impianti, quali verifiche siano state effettuate e se siano stati valutati impatti su salute, decoro urbano e vincoli paesaggistici».

In particolare, alcuni comitati di zona denunciano l’assenza di un confronto con la cittadinanza e la mancanza di informazioni pubbliche sulle società richiedenti e sui livelli di emissione elettromagnetica previsti.

Nel frattempo, l’opposizione pentastellata ha depositato un’interrogazione urgente per ottenere una relazione tecnica dagli uffici comunali e dal Dipartimento Tutela Ambiente.

«Non siamo contrari alla tecnologia – affermano Meleo e Battisti – ma chiediamo il rispetto delle procedure e la tutela dei residenti. Un intervento di questo tipo non può avvenire senza trasparenza e condivisione».

La questione sarà discussa nelle prossime sedute della commissione capitolina competente.
(Redazione RomaDailyNews)