ROMA – Tredici arresti, quasi tre chili di droga sottratti al mercato illecito e oltre 23mila euro in contanti recuperati. È il bilancio dei mirati servizi di controllo messi in campo negli ultimi tre giorni dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, coordinati dalla Procura della Repubblica capitolina – Dipartimento Criminalità diffusa e grave. Un’operazione ampia e capillare che ha coinvolto diversi quartieri della città, colpendo in modo deciso la rete dello spaccio locale.

Le verifiche eseguite dai militari hanno permesso di sequestrare ingenti quantità di sostanze stupefacenti tra cocaina, crack, hashish, marijuana e Mdma, tutte già confezionate in dosi e pronte per essere immesse sul mercato. Rinvenuti anche bilancini di precisione e materiali per il confezionamento.

Oltre alla droga, i militari hanno recuperato più di 23.000 euro in contanti, ritenuti provento delle attività illecite.

A Formello, i Carabinieri della locale Stazione hanno fermato un 30enne romano durante un posto di controllo: nell’auto deteneva 4 grammi di marijuana. La successiva perquisizione domiciliare ha rivelato l’ingente quantitativo di 1,7 chilogrammi di marijuana, suddivisi in 21 barattoli in vetro e 23 buste sottovuoto già pronti per lo smercio.

Nel quartiere Alessandrino, un 42enne romano è stato trovato con 10 dosi di crack. La perquisizione in casa ha portato al sequestro di ulteriori 27 grammi di hashish e 8.500 euro in contanti.

Sempre durante i controlli su strada, i Carabinieri della Stazione Roma Garbatella hanno arrestato un 38enne napoletano e una 26enne romana: la donna ha tentato invano di disfarsi di involucri contenenti 10 grammi di cocaina. Nell’auto rinvenuti anche coltelli e forbici; in casa dell’uomo sequestrato ulteriore materiale per il confezionamento.

All’Eur, un 40enne romano ha tentato di eludere i controlli fornendo false generalità. Le indagini immediate hanno portato alla scoperta di una seconda auto, dove erano nascosti 6 involucri di cocaina, 8 dosi di crack e ulteriore denaro contante.

Al termine delle operazioni, tutte le misure sono state convalidate dall’autorità giudiziaria. L’azione dei Carabinieri conferma l’intensificazione delle attività di contrasto allo spaccio in molte aree sensibili della Capitale.