Raccolta in crescita rispetto al 2024. Il presidente Cei Zuppi: «Gesto di grande fiducia e risposta concreta. Se cresce la povertà deve crescere anche la solidarietà». Oltre 5 milioni i donatori

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155mila volontari e oltre 5 milioni di donatori, per un totale di 8.300 tonnellate di prodotti donati. Sono i “numeri” della 29ª Giornata nazionale della Colletta alimentare che si è solta sabato 15 novembre in oltre 12mila punti vendita in tutta Italia. Numeri che raccontano di una crescita rispetto al 2024: +5%. «Se cresce la povertà deve crescere anche la solidarietà – commenta con soddisfazione il cardinale presidente della Cei Matteo Zuppi -. La Colletta alimentare è un piccolo gesto che risponde a una domanda importante di come arrivare a fine mese: è un gesto di grande fiducia oltre che una risposta concreta».

Dalla Fondazione Banco alimentare parlando di un «segnale forte, in un contesto sociale segnato da individualismo e indifferenza. «Cittadini di ogni età e provenienza hanno dedicato tempo, cura e attenzione, per quegli “invisibili” che spesso non trovano voce – sottolineano in una nota -. Un gesto semplice – una confezione di riso, una scatoletta di tonno, una bottiglia di passata di pomodoro – che alimenta speranza, come auspicato da Papa Leone XIV domenica scorsa: “Mentre le cause strutturali della povertà vanno affrontate e rimosse, tutti siamo chiamati a creare segni di speranza”».

Ancora una volta, la Colletta ha fatto emergere «un Paese che sceglie di non voltarsi dall’altra parte e, nonostante l’aumento del costo della vita, dona quanto può. Un vero e proprio spettacolo della carità, il segno di una coscienza di popolo ancora viva, come dimostra anche la partecipazione del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, primo anche quest’anno ad aderire personalmente a questo gesto. La Giornata nazionale della Colletta alimentare – proseguono dalla Fondazione – dice anche qualcosa di importante sul bisogno, profondo e condiviso, di costruire relazioni vere e capaci di rispondere ai molteplici volti della povertà, primo fra tutti la solitudine».

In concreto, riferiscono, grazie alle oltre 8mila tonnellate di prodotti donati nei supermercati di tutta Italia, «Banco Alimentare potrà sostenere nei prossimi mesi 1 milione e 800mila persone bisognose attraverso 7.600 enti caritativi convenzionati». Ma la Colletta alimentare continua online fino al 1° dicembre su alcune piattaforme dedicate: per conoscere le modalità di acquisto dei prodotti è possibile consultare il sito .

17 novembre 2025

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