L'annuncio di Leone al termine dell'udienza generale. Il cardinale Farrell (Laici, famiglia e vita): «Ai piccoli va mostrata la bellezza della vita». Padre Fortunato: «Un futuro migliore è possibile»

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«Il mio pensiero va anche ai bambini, che avrò la gioia di incontrare nella Giornata loro dedicata in programma dal 25 al 27 settembre 2026». Al termine dell’udienza generale di questa mattina, 19 novembre, Leone XIV ha annunciato l’appuntamento con la seconda edizione del raduno mondiale dedicato ai più piccoli. «Ai bambini va mostrata la bellezza della pace», commenta il Kevin Farrell, prefetto del dicastero per i Laici, la famiglia e la vita, affermando che la Chiesa desidera offrire «un’attenzione particolare al mondo dell’infanzia e all’ambiente naturale nel quale i bambini vivono e crescono, cioè la famiglia». E sottolineando la necessità di relazioni quotidiane in cui si imparino armonia e fiducia. «I bambini capiscono bene il valore della pace e soffrono molto quando percepiscono tensioni e conflitti attorno a loro, a partire dai genitori o nell’ambiente circostante», ha continuato, auspicando che la Giornata del 2026 sia «una bella occasione perché la Chiesa si mostri vicina ai bambini e alle loro famiglie, dando loro speranza e gioia».

Padre Enzo Fortunato, presidente del Pontificio comitato per la Giornata mondiale dei bambini, ha ricordato che «i bambini con le loro famiglie vivranno giornate ricche di ascolto e condivisione». Citando quindi i i dati internazionali secondo cui nel mondo vivono oltre due miliardi di bambini e ricordando che «ogni giorno circa 13mila sotto i cinque anni perdono la vita per cause prevenibili», ha aggiunto: «Insieme a Papa Leone diremo che un futuro migliore è possibile».

Durante l’udienza il piccolo Majd Bernard, di Gaza, e padre Fortunato hanno presentato al Papa la bandiera con il logo ufficiale dell’evento, che il pontefice ha benedetto e firmato.

19 novembre 2025

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