Giovedì 20 Novembre 2025 09:11
Pup di Largo Capponi, il Municipio approva una risoluzione contro il parcheggio, ma la Convenzione è già stata stipulata (dopo l’ordinanza commissariale di Gualtieri)
Oggi, giovedì 20 novembre il I Municipio ha approvato all’unanimità, con la convergenza maggioranza/opposizioni, la
#in evidenza #senza categoria #trasparenza e partecipazione #urbanistica mobilità e ambiente #alberature #commissario #consiglio #convenzione #dipartimento #dpcm #espianti #giubileo 2025 #gualtieri #i municipio #interrati #largo capponi #mobilità #parcheggi #piano urbano parcheggi #poteri speciali #roma capitale #scheda 128 #sindaco #via porcari
leggi la notizia su Carteinregola

Largo Capponi (foto ambm)
Oggi, giovedì 20 novembre il I Municipio ha approvato all’unanimità, con la convergenza maggioranza/opposizioni, la Risoluzione n. 39 CONTRARIETÀ ALLA REALIZZAZIONE DEL PARCHEGGIO INTERRATO IN LARGO AMERIGO CAPPONI – INTERVENTO 128 – GIUBILEO 2025. In aula si sono susseguiti numerosi interventi fortemente critici dei consiglieri di tutti i gruppi e dell’Assessore all mobilità Adriano Labbucci, e sono intervenuti anche alcuni residenti, in rappresentanza del folto gruppo proveniente dal quartiere. E’ intervenuta anche la Presidente dell’Associazione Carteinregola (in calce la registrazione, gli interventi del pubblico non vengono registrati a causa delle regole del I Municipio). Nel corso del Consiglio straordinario sul parcheggio abbiamo appreso che è già stata stipulata la convenzione con la ditta proponente, facendo seguito all’ordinanza commissariale del Sindaco Gualtieri del 1 settembre 2025.
Pubblichiamo i documenti dell’ordinanza e un commento, prendendo atto di un – purtroppo solo parziale – risultato della nostra associazione, che da tempo chiedeva al Sindaco Commissario che , con un’Ordinanza Commissariale dedicata, giustificasse l’affidamento diretto di un progetto non presente nel P.U.P. (Piano Urbano Parcheggi), e in deroga al Codice degli appalti (a cui è sottoposto l’intervento trattandosi di opera pubblica). Con i poteri speciali il Sindaco ha inserito l’intervento nel P.U.P., continuando però a ignorare le procedure di evidenza pubblica per l’individuazione del concessionario privato.
Avevamo ragione a sostenere l’anomalia procedurale del Progetto del Parcheggio di largo Capponi/Via Porcari nel I municipio, a pochi passi dagli analoghi progetti di Lungotevere Castello e Piazza Risorgimento, che comporterà l’eliminazione dalla piazzetta storica di alberature alte come i palazzi circostanti, per dare la possibilità di acquistare un posto auto per novant’anni a facoltosi proprietari di appartamenti, alberghi, uffici negozi del circondario e non solo (1).
Secondo la scheda dell’intervento inserita nel DPCM Giubileo del 2024, l’intervento prevede la realizzazione di 140 posti auto finanziati da privati per 11.194.570,00 € (2), che vuol dire che ogni posto auto ammonta a ca 80.000 euro solo di costi di costruzione, e va ricordato che i parcheggi pertinenziali possono essere acquistati da proprietari di abitazioni ma anche di uffici, negozi, alberghi, e non solo nell’area circostante, visto che, dopo una breve prelazione degli edifici nell’area circostante, possono diventare pertinenza anche di immobili in altri luoghi della città (1). Posti auto che possono comunque essere affittati a terzi, diventando quindi un fattore di incremento del traffico di destinazione privato in un’area già molto congestionata.
Il nostro principale motivo di opposizione era – ed è – però il destino delle alberature, che nel progetto si dice che saranno “spostate”, ma l’espianto e il reimpianto, date le dimensioni, richiederebbero interventi altamente specializzati e costosi, oltretutto senza alcuna garanzia di attecchimento (3).

Un secondo motivo di contestazione era per noi la modalità di affidamento del parcheggio interrato a un privato, senza alcuna gara di evidenza pubblica, dato che il parcheggio su/sotto una superficie comunale è un’opera pubblica, come attestato dall’ANAC. Avevamo anche segnalato che l’intervento non era neanche inserito nel Piano Urbano Parcheggi vigente – ancora quello del novembre 2008 del Sindaco Alemanno – e che in ogni caso non aveva raggiunto nessuna stipula della Convenzione (4). Avevamo più volte sollevato tali problematiche (5), con lettere al Commissario per il Giubileo 2025, il Sindaco Gualtieri, convinti che, anche se l’intervento era stato inserito nei DPCM Giubileo e quindi sottoposto ai poteri commissariali che consentono di derogare a quasi tutte le normative vigenti, avrebbe comunque dovuto sottostare al Codice dei contratti, e quindi una deroga al Codice avrebbe dovuto comportare una Ordinanza specifica che ne fornisse la motivazione .
E in parte ciò è effettivamente accaduto, dimostrando che avevano ragione. Infatti il 1 settembre 2025 il Sindaco Commissario Gualtieri ha emesso l’Ordinanza che riportiamo in calce, nella quale, con la motivazione della necessità di concludere i lavori del parcheggio prima dell’inizio di quelli per la tramvia TVA(Termini Vaticano Aurelio). – che ci risulta assai in alto mare – si stabilisce “preliminarmente, il formale inserimento del parcheggio in oggetto, a norma dell’articolo 9 comma 4 della legge n. 122/1989 – la cosiddetta “legge Tognoli” – Piano Urbano nell’ambito del Piano Urbano dei Parcheggi di Roma Capitale in relazione alle caratteristiche di opera pubblica di interesse generale dell’intervento in oggetto” aggiungendo che “per le successive fasi approvative e di esecuzione si applicano, pertanto, le disposizioni del vigente Codice degli Appalti, di cui al Decreto Legislativo n. 36/2023, nonché le disposizioni del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia di cui al DPR n. 380/2001“. Purtroppo abbiamo appreso che la Convenzione è già stata stipulata con la ditta proponente e che l’applicazione del Codice degli appalti riguarda solo aspetti procedurali e non la procedura di evidenza pubblica per l’assegnazione della realizzazione dell’intervento (6).
Così, pur mantenendo il nostro giudizio assai critico sull’intervento di largo Capponi, per i rischi per le alberature e per il danno paesaggistico alla piazzetta storica, incassiamo un successo per noi importante, soprattutto per gli altri parcheggi interrati in luoghi pregiati e sensibili del centro storico – ad esempio Via Garibaldi a Trastevere – che, come quello di Largo Capponi, non erano mai stati inseriti nel Piano parcheggi, ma solo in una delibera della Giunta Alemanno, negli ultimi giorni di consiliatura. Delibera nella quale si precisava che tali nuovi inserimenti nel PUP avrebbero dovuto preventivamente ottenere il parere favorevole dei municipi, che non ci risultano mai ottenuti o, come nel caso di largo Capponi, negativi. Infatti la Giunta del I Municipio nell’aprile 2023 ha approvato una Memoria nella quale si dice contraria agli interventi di Lungotevere Castello e Largo Capponi (7).
Resta l’amarezza per un intervento portato avanti a tutti i costi, senza l’ascolto delle istituzioni municipali né della cittadinanza, attraverso poteri commissariali conferiti per un evento, il Giubileo, che si concluderà prima dell’inizio dei lavori, e per la probabile perdita degli alberi che rendono la piazzetta un angolo suggestivo alle porte di Borgo Pio, ai confini della zona UNESCO.
Ci auguriamo che Roma Capitale abbandoni i poteri speciali e cominci ad adottare le norme vigenti del Codice dei contratti per tutti quegli interventi del Piano parcheggi che sono rimasti in istruttoria e non hanno mai raggiunto stipule di contratti e convenzioni con il Comune. E che il Municipio si attivi rispetto ai tanti altri interventi ancora in sospeso che possono comportare danni paesaggistici e ambientali nelle zone centrali della città. E soprattutto che Comune e Municipio promuovano, insieme, la necessaria trasparenza e partecipazione dei cittadini per i progetti che riguardano lo spazio pubblico.
Anna Maria Bianchi Missaglia
A futura memoria
Il concessionario si impegna a porre in essere tutte le indispensabili ed opportune forme di comunicazione ed informazione ai cittadini, previo accordo con i Municipi interessati, sia prima dell’attivazione del cantiere (anche per la fase di indagini preventive) che durante la realizzazione delle opere, che ad opere ultimate per ciò che attiene gli aspetti di gestione e manutenzione. In particolare, oltre alla collocazione di appositi tabelloni contenenti tutte le informazioni ed indicazioni necessarie per legge, il concessionario si impegna ad installare sui cantieri apposita segnaletica elettronica luminosa con indicazione del tempo residuo per il completamento dei lavori (orologio count down), di adeguate dimensioni e visibilità, da mantenere costantemente in funzione, nel rispetto delle disposizioni sull’identità visiva relativa agli interventi del Giubileo 2025. schema di convenzione allegato a OC 48/2025 Articolo 12 Oneri del concessionario
VAI A
PUP Largo Capponi/Via Porcari I Municipio cronologia materiali
La registrazione del Consiglio del I municipio del 20 11 2025 (inizio 1’50”)
L’Ordinanza Commissariale 58/2025
1 settembre 2025 Il Sindaco Commissario per il Giubileo della Chiesa Cattolica 2025 emette un’ordinanza commissariale con oggetto: Giubileo 2025 – Intervento 128 “Parcheggio interrato Largo Americo Capponi” Approvazione del progetto e dello schema di convenzione per la realizzazione dell’intervento
(Scarica l’OC 48/2025 del 1 settembre 2025)
scarica gli allegati scarica Lo schema di convenzione
. scarica scheda INTERVENTO N. 128 Parcheggio interrato Largo Capponi modificata
Le motivazioni dell’Ordinanza sono la richiesta del Dipartimento Mobilità di accelerare le procedure in quanto “i lavori di costruzione del parcheggio e, in particolare, la conclusione della realizzazione del solaio di copertura della struttura, devono concludersi prima dell’ avvio dei lavori per la realizzazione della tramvia TVA(Termini Vaticano Aurelio)“, che “come stabilito nel cronoprogramma dell’opera, avranno inizio nell’ultimo trimestre del 2026”; ma il Dipartimento ha richiesto al Commissario Straordinario di predisporre apposita Ordinanza commissariale con la quale “introdurre semplificazioni e snellimenti nell’iter procedurale” e prevedere, preliminarmente, il formale inserimento del parcheggio in oggetto, a norma dell’articolo 9 comma 4 della legge n. 122/1989, nell’ambito del Piano Urbano dei Parcheggi di Roma Capitale in relazione alle caratteristiche di opera pubblica di interesse generale dell’intervento in oggetto, per le successive fasi approvative e di esecuzione si applicano, pertanto, le disposizioni del vigente Codice degli Appalti, di cui al Decreto Legislativo n. 36/2023, nonché le disposizioni del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia di cui al DPR n. 380/2001;
Quindi il Sindaco Commissario con i poteri commissariali derivanti dal Giubileo della Chiesa Cattolica ORDINA
1) la rimodulazione della scheda descrittiva dell’intervento incluso nel Programma dettagliato degli interventi giubilari all’ID 128 recante “Parcheggio interrato Largo Capponi”, secondo la richiesta formulata dal Dipartimento Mobilità Sostenibile e Trasporti di Roma Capitale il 30 luglio 2025
– l’approvazione della Scheda descrittiva dell’intervento che va a sostituire la scheda dell’intervento ID 128contenuta nell’Allegato 1 del DPCM 11 giugno 2024;
2) in deroga alle disposizioni del Testo Unico degli Enti Locali
– di approvare il progetto di realizzazione del parcheggio interrato in Largo Capponi, oggetto
3) . in deroga alle disposizioni del Testo Unico degli Enti Locali
– di modificare il Piano Urbano dei Parcheggi di Roma Capitale, di cui alle Ordinanze del Commissario delegato all’emergenza traffico n. 98 del 13 febbraio 2008 e n. 129 del 27 novembre 2008, prevedendo l’inserimento, ai sensi del comma 4 dell’articolo 9 della legge 24 marzo 1989 n. 122, del parcheggio interrato, ubicato in Largo Capponi – Via Stefano Porcari, per complessivi 140 posti auto, tutti pertinenziali, con soggetto proponente la Società VF Green Srl
– di autorizzare la concessione del diritto di superficie dell’area di proprietà di Roma Capitale interessata dalla realizzazione dell’intervento in oggetto,
– di approvare lo schema di convenzione, allegato al presente provvedimento, quale parte integrante e sostanziale, finalizzato alla concessione del diritto di superficie per la realizzazione del parcheggio interrato
4) di dare mandato al Dipartimento Mobilità Sostenibile e Trasporti di Roma Capitale di proseguire le attività tecniche e amministrative finalizzate alla realizzazione dell’intervento in oggetto, nel rispetto delle tempistiche indicate dallo stesso Dipartimento per dare avvio ai lavori a conclusione dell’anno giubilare.

La scheda 128 modificata dall’ordinanza (In rosso la modifica apportata alla scheda 128 del DPCM 2024)
Descrizione
L’intervento progettuale è in Largo Capponi – Via Porcari, nel territorio del Municipio I del Comune di Roma, tangente a Borgo Pio lato Prati, sull’asse viario principale da P.zza Risorgimento verso il Lungotevere. L’obiettivo principale del programma, è sopperire alla mancanza di parcheggi nell’ambito di influenza dell’opera e finalizzata a rendere effettiva l’Isola Ambientale di BORGO PIO, che ha numeri molto esigui di offerta di parcheggi nell’ambito del proprio perimetro.
Il parcheggio sarà di tipo tradizionale e sarà organizzato in n. 140 posti auto ex art. 9 comma 4 della L. n. 122/1989, tutti a stalli pertinenziali considerato l’ambito territoriale all’interno della congestion charge. In ragione delle caratteristiche e delle finalità dell’intervento, la localizzazione dell’opera sarà inserita e andrà a modificare il Piano Urbano dei Parcheggi di Roma Capitale, di cui alle Ordinanze del Commissario delegato all’emergenza traffico n. 98 del 13 febbraio 2008 n. 129 del 27 novembre 2008.
La metodologia dell’intervento sarà top_down, ovvero le attività dopo la 1^ fase di costruzione del solaio di copertura avvengono in interrato, al fine di non impattare sulle attività commerciali esistenti in superficie.
I due cronoprogrammi a confronto:
CRONOPROGRAMMA 2024

CRONOPROGRAMMA 2025

L’Ordinanza commissariale si conclude rimandando all’allegato schema di convenzione, che stabilisce, tra l’altro, le modalità di redazione del progetto esecutivo, nel rispetto di quanto sopra indicato in merito alle normative di riferimento e delle caratteristiche di opera pubblica di interesse generale, quelle per la successiva approvazione, da effettuarsi con deliberazione di Giunta Capitolina che avrà valore di rilascio del titolo edilizio: “Il progetto approvato con detta Ordinanza viene subordinato allo svolgimento del successivo iter procedurale da concludere con la verifica e validazione ex art. 42 del D.Lgs 36/2023 (Codice dei contratti pubblici NDR) e con l’approvazione del progetto esecutivo, con successiva Deliberazione della Giunta Capitolina a valere quale titolo abilitativo in deroga agli articoli 6 e 7 dello schema di convenzione approvato con Ordinanza del commissario Straordinario n. 129/2008“;
20 novembre 2025
NOTE
(1) CONVENZIONE PER LA CONCESSIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE SU UN’AREA Dl PROPRIETA’ COMUNALE (E/O DEL RELATIVO SOTTOSUOLO) PER LA REALIZZAZIONE DI UN PARCHEGGIO AI SENSI DELL’ART. 9, COMMA 4, DELLA LEGGE N. 122 DEL 24 MARZO 1989 – ORDINANZA DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO PER IL GIUBILEO DELLA CHIESA CATTOLICA N DEL……
Articolo 22 Obbligo di destinazione d’uso e vincolo di pertinenzialità, titolarità o contitolarità
La realizzanda opera dovrà essere destinata a parcheggio di pertinenza di unità immobiliari di proprietà, site nel territorio di Roma Capitale. Entro il termine di 270 (duecentosettanta) giorni dal rilascio del nulla osta inizio lavori, i posti auto/moto pertinenziali sono assegnati/sub concessi
esclusivamente ai proprietari di immobili ricadenti nell’ambito di influenza del parcheggio. Decorso tale termine, possono essere assegnatari o sub concessionari anche i proprietari di immobili ricadenti al di fuori dell’ambito di influenza.
(…)
L’ambito di influenza per le assegnazioni/sub concessioni di posti auto/moto pertinenziali è pari a ml. 1.000 (metri lineari mille)
(…)
Il concessionario si obbliga ad individuare il 50% (cinquanta per cento) degliassegnatari entro 6. mesi; in difetto, gli effetti della concessione del diritto di superficie rimarranno sospesi e potranno prodursi solo a seguito di comunicazione all’Amministrazione capitolina degli aventi titolo che in attuazione del disposto dell’art. 9, comma 4, della legge 122/89, costituiranno il vincolo pertinenziale, di titolarità e/o contitolarità con l’unita immobiliare cui è legato il realizzando parcheggio.
Gli effetti della concessione del diritto di superficie potranno comunque prodursi qualora il concessionario, avendo individuato un numero di assegnatari inferiore a detto 50% (cinquanta per cento), si obblighi ad elevare all’80% (ottanta per cento) la polizza fidejussoria prestata a garanzia dell’esatto adempimento di cui al precedente art. 19
(…)
In caso di mancato raggiungimento, nei termini e con le modalità sopra indicate, della percentuale del 50% (cinquanta per cento) degli assegnatari, Roma Capitale potrà revocare la presente convenzione.
(2) Le cifre sono tratte dalla scheda dell’intervento 128 modificata dall’OC 48/2025
(3) CONVENZIONE PER LA CONCESSIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE SU UN’AREA Dl PROPRIETA’ COMUNALE (E/O DEL RELATIVO SOTTOSUOLO) PER LA REALIZZAZIONE DI UN PARCHEGGIO AI SENSI DELL’ART. 9, COMMA 4, DELLA LEGGE N. 122 DEL 24 MARZO 1989 – ORDINANZA DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO PER IL GIUBILEO DELLA CHIESA CATTOLICA N DEL……
L’ordinanza Commissariale 48/2025 del 1 settembre 2025 nello schema di convenzione a proposito delle alberature si trovano solo queste indiczioni:
Articolo 12 Oneri del concessionario
Saranno a totale carico del concessionario oneri e spese relativi:(…)
alla sostituzione dei n. 2 Pinus pinea da abbattere, con compensazione tramite messa a dimora di 3 alberidi Platanus acerifolia in aree limitrofe all’area di progetto;
– Al trapianto in siti idonei di n. 5 Quercus ilex in siti idonei dotati di ancoraggio e garanzia di attecchimento per due anni
– A garantire la fideiussione di 20.000 (ventimila) Euro per ogni singola pianta interessata dai lavori, a titolo di garanzia della condizionestatica vegetativa presente e futura, per la durata di dieci anni;
– Alla sottoscrizione di Atto d’obbligo di impegno manutentivo, monitoraggio statico ed assunzione di ogni responsabilità relativa alle piante per n. 10 anni successivi alla fine dei lavori
(4) E nemmeno un’ Ordinanza commissariale di autorizzazione alla stipula della Convenzione nel periodo dell’ “emergenza traffico e mobilità” terminata il 31/12/2012, che conferiva poteri speciali ai Sindaci in carica
(5) vedi 14 dicembre 2024 Webinar/conferenza stampa di Carteinregola NO AL PARCHEGGIO INTERRATO DI LARGO CAPPONI
(6) Nelle premesse allo schema di Convenzione allegato all’ordinanza si legge:
Con successiva deliberazione di Giunta Capitolina si procederà all’approvazione del progetto esecutivo aggiornato sulla base delle indicazioni e delle prescrizioni emerse in conferenza di servizi decisoria e a seguito dello svolgimento di eventuali indagini conoscitive, in attuazione delle disposizioni del vigente Codice dei Contratti, di cui al Decreto Legislativo 31 marzo 2023, n. 36 e ss.mm. ii., nonché delle disposizioni del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia di cui al DPR 6 giugno 2001, n. 380 e ss.mm.ii.
(7) 18 aprile 2023 La Giunta del I Municipio approva una Memoria con il parere sfavorevole ai parcheggi di Lungotevere Castello e di Largo Capponi
Scarica la Memoria di Giunta del I Municipio del 18 aprile 2023
