Roma – Istituire un tavolo permanente con tutti gli attori coinvolti per affrontare l’emergenza del disagio psichico che colpisce sempre di più bambini e adolescenti”. A lanciare la proposta al presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, è Paola Marchetti, presidente di Confepi Sanità, partecipando agli Stati Generali della Salute del Lazio in corso a Roma.

“Oggi ci troviamo di fronte a un aumento dei disturbi psichici, al disagio giovanile che prende forme sempre più complesse e a un diffuso senso di smarrimento che lascia spazio a dipendenze, bullismo, comportamenti violenti, fino ai tragici gesti di chi non vede altre vie d’uscita. Questo male oscuro, che fatichiamo a decifrare ma vediamo crescere, richiede una rivoluzione culturale capace di rimettere al centro l’umanizzazione del lavoro e della cura”, sottolinea il presidente di Confepi Sanità.

“La Regione Lazio ha dimostrato in questi due anni un’attenzione al tema, ascoltando le istanze di chi ogni giorno lavora nel settore, come le comunità terapeutiche che curano migliaia di pazienti. Se vogliamo davvero contrastare il disagio mentale servono strumenti per prevenire, per cogliere i segnali deboli, per intercettare chi sta scivolando nell’isolamento o in una spirale emotiva pericolosa. Questo significa lavorare nelle scuole, nei luoghi di aggregazione, nelle famiglie, significa formare gli adulti di riferimento e rendere i servizi facilmente accessibili, vicini, pronti ad accogliere”, conclude.