Grande partecipazione presso la Sala “Cav. Bruno Sbardella” per la presentazione del volume Un condominio

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Grande partecipazione presso la Sala “Cav. Bruno Sbardella” per la presentazione del volume Un condominio del giornalista e scrittore Andrea Pamparana. L’incontro, organizzato e moderato da Claudio David, ha confermato ancora una volta quanto la cultura riesca a richiamare e unire la comunità formellese.
L’evento si è svolto in un clima di autentico interesse e confronto, arricchito dagli interventi del Sindaco Gian Filippo Santi, dell’autore Andrea Pamparana, della psicologa criminologa Federica Di Pietrantonio e dell’avvocato penalista Carlo Santini.
Gli ospiti hanno contribuito a tratteggiare una lettura corale e multidisciplinare del romanzo, che ha permesso al pubblico di approfondire temi come la fragilità umana, la complessità delle relazioni sociali e le dinamiche emotive che emergono nei momenti di crisi collettiva.
Nel dialogo, moderato con equilibrio e sensibilità da , è emerso come Un condominio non sia soltanto un racconto ambientato in un periodo segnato da un virus improvviso, ma una vera commedia umana, specchio delle tensioni, delle ansie e delle capacità di resistenza che caratterizzano la società contemporanea.
Pamparana ha guidato i presenti alla scoperta dei suoi personaggi — dallo psicoterapeuta costretto alla distanza affettiva all’infermiera sovraccarica di responsabilità — sottolineando come ogni figura rappresenti un frammento della nostra quotidianità.
A chiusura dell’iniziativa, il pubblico ha potuto assistere a un apprezzato intervento musicale a cura di Giulia Furgiuele, che ha regalato un momento di emozione e armonia, contribuendo a sigillare la riuscita complessiva dell’appuntamento.
Hanno preso parte alla serata anche l’Assessore alla Cultura Roberta Bellotti e il Consigliere Lanfranco Buccioli, a testimonianza dell’attenzione costante dell’Amministrazione comunale verso la promozione culturale e la valorizzazione delle occasioni di dialogo con la cittadinanza.
L’incontro, ospitato nella prestigiosa cornice di Palazzo Chigi di Formello, si è chiuso tra applausi e scambi di opinioni, con una lunga sessione di firme e dediche da parte dell’autore. Un appuntamento che ha unito letteratura, riflessione e comunità, confermando l’importanza della cultura come spazio condiviso di pensiero e partecipazione.

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