Servizi > Feed-O-Matic > 685019 🔗

Lunedì 24 Novembre 2025 09:11

Leone XIV: «Vengano subito liberati gli ostaggi»



L'appello dopo i sequestri in Nigeria e Camerun. «Esorto le autorità competenti a prendere decisioni adeguate e tempestive per assicurarne il rilascio». L'annuncio della lettera apostolica In unitate fidei

L'articolo
Leone XIV: «Vengano subito liberati gli ostaggi»
proviene da
RomaSette
.

#papa #angelus #in unitate fidei #liberazione ostaggi nigeria e camerun #papa leone xiv
leggi la notizia su RomaSette





Nell’Angelus di ieri, 23 novembre, al termine della celebrazione della solennità di Cristo Re dell’universo, Leone XIV ha riportato l’attenzione sull’Africa. «Ho appreso con immensa tristezza le notizie dei rapimenti di sacerdoti, fedeli e studenti nella Nigeria e nel Camerun», ha detto, rivolgendo l’appello: «Vengano subito liberati gli ostaggi».

Da Leone anche parole di vicinanza per le famiglie colpite. «Sento forte il dolore – ha confidato – soprattutto per i tanti ragazzi e ragazze sequestrati e per le loro famiglie angosciate». Quindi ha esortato le «autorità competenti» a «prendere decisioni adeguate e tempestive per assicurarne il rilascio» e ha invitato alla preghiera «per questi nostri fratelli e sorelle, e perché sempre e ovunque le chiese e le scuole restino luoghi di sicurezza e di speranza».

Un saluto particolare il Papa lo ha rivolto ai pellegrini arrivati dall’Ucraina: «Portate in patria l’abbraccio e la preghiera di questa piazza». Infine ha ricordato il prossimo viaggio apostolico in Turchia e in Libano, in occasione del 1.700° anniversario del Concilio di Nicea, annunciando la pubblicazione della lettera apostolica In unitate fidei, che «commemora tale storico evento».

24 novembre 2025

L'articolo
Leone XIV: «Vengano subito liberati gli ostaggi»
proviene da
RomaSette
.

Questo sito utilizza cookie tecnici, anche di terze parti, per migliorare i servizi offerti e ottimizzare l’esperienza dell’utente. Si prega di leggere l'informativa sulla privacy. Chiudendo questo banner si accettano le condizioni sulla privacy e si acconsente all’utilizzo dei cookie.
CHIUDI