I dati dell'Istituto superiore di sanità. Le domande più frequenti: come si trasmette l'Hiv, i test disponibili e gli aspetti legati allo stigma. In Italia 628 centri dedicati, per lo più al nord

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Nella Giornata mondiale di lotta contro l’Aids, che si celebra oggi, 1° dicembre, l’Istituto superiore di sanità (Iss) fa il bilancio dell’attività del Telefono verde Aids e infezioni sessualmente trasmesse – che risponde al numero 800.861061, dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 18 -: un servizio anonimo e gratuito, accessibile anche alle persone non udenti attraverso un form dedicato. Dal 1° gennaio al 25 novembre 2025, riferiscono, sono arrivate 5.453 telefonate, una media di 25 al giorno. La metà di chi chiama lo fa per la prima volta, segno che il servizio continua ad attrarre nuove persone in cerca di risposte. Gli esperti rispondono anche in lingua inglese.

Le domande più frequenti riguardano come si trasmette l’Hiv, i test disponibili, ma anche questioni legate a stigma e discriminazione. Non mancano i “falsi miti”: c’è chi teme il contagio da una stretta di mano, da un bacio o dalla condivisione di ambienti pubblici. Gli operatori hanno chiarito oltre 17.900 quesiti, dimostrando quanto sia ancora necessario fare informazione. A chiamare di più sono soprattutto uomini (85%), giovani adulti tra i 20 e i 39 anni, spesso eterosessuali (58%), ma anche uomini che hanno rapporti con altri uomini (13%). Quasi il 27% teme di essersi esposto al virus pur senza aver avuto comportamenti a rischio.

Completata anche, nel mese di novembre, la mappatura dei 628 centri italiani dove effettuare test per Hiv e non solo. Quasi la metà si trova al nord; il resto è distribuito tra centro, sud e isole. In 188 centri è disponibile la Prep, la profilassi pre-esposizione che riduce il rischio di contrarre il virus, mentre in 186 si può accedere alla Pep, la profilassi post-esposizione.

In occasione della Giornata mondiale di lotta contro l’Aids e nell’anniversario della sua fondazione, il sito partecipa attivamente alla diffusione di eventi e campagne nazionali e internazionali, promuovendo anche l’ampliamento dell’orario del Telefono verde Aids e Ist.

1° dicembre 2025

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