Più libri più liberi 2025 si apre tra forti polemiche: la presenza di editori di estrema destra ha spinto Zerocalcare e altri autori a rinunciare alla fiera. I librai indipendenti tornano a criticare la scelta delle date pre-natalizie e la gestione dell’evento, accusato di penalizzare il commercio locale. L’atmosfera è tesa, tra dibattiti culturali, appelli pubblici e malumori che si trascinano da anni.

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