Dalla sala di Romolo alla Mole Adriana si può toccare il Passetto che collega Vaticano e Castel Sant’Angelo. La seconda sede di una trattoria che dura da tre generazioni attraversando la storia della Capitale, con cucina genuina che non cede a compromessi

Con tutto il dovuto rispetto, si potrebbe dire che, nel centro di Roma, i prelati sono un po’ l’equivalente dei camionisti. “Dove ci sono loro, di solito vuol dire che si mangia bene!”, fa sorridente Luigi Perilli, che col cugino Mario ne vede passare tanti tra i tavoli di Romolo alla Mole...