Servizi > Feed-O-Matic > 690403 🔗

Mercoledì 17 Dicembre 2025 11:12

AcliTerra: Manovra 2026, luci e ombre per l’Agroalimentare. Bene gli incentivi, ma mancano scelte strategiche

La Commissione Affari Istituzionali di AcliTerra, riunitasi per esaminare la Manovra Economica Finanziaria 2026, attualmente...

#attualità
leggi la notizia su RomaDailyNews



La Commissione Affari Istituzionali di AcliTerra, riunitasi per esaminare la Manovra Economica Finanziaria 2026, attualmente in discussione in Parlamento, ha espresso le proprie valutazioni, individuando un quadro di misure con “diverse luci ed ombre” per la filiera agroalimentare.

A livello generale, AcliTerra rileva che la Manovra “manca di grandi scelte strategiche” e si limita a pochi aggiustamenti, risentendo dello scenario geopolitico e delle nuove politiche daziarie globali.

VALUTAZIONI SUL SETTORE PRIMARIO:

La Commissione valuta positivamente alcune misure specifiche a sostegno del comparto agricolo, recependo in parte il decreto Coltivaitalia:

Agevolazioni IRPEF: Apprezzata la proroga del regime di agevolazione IRPEF sui redditi agrari e dominicali per Coltivatori Diretti e IAP anche per il 2026.

Credito d’Imposta e Ammortamenti: Ben accolto il contributo del 40% sotto forma di credito d’imposta per le imprese agricole che investono in nuovi beni strumentali nel 2026. Inoltre, si valuta positivamente la maggiorazione dell’ammortamento per gli investimenti, compresi gli impianti energetici rinnovabili (dal 50% fino al 220%). Su questi punti, AcliTerra auspica una certificazione ministeriale delegata alle Regioni per abbattere l’eccessiva complessità burocratica.

Semplificazione: Si chiede una semplificazione burocratica per l’accesso ai prestiti a tasso agevolato per l’acquisto di nuovi macchinari da parte delle PMI, spesso disincentivato dalla complessità.

AgeaIT: Giudicata positiva la trasformazione di Agea in AgeaIT (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura Innovazione e Tecnologia), a condizione che l’uso delle potenzialità del SIAN avvenga “in tempi celeri per agevolare e velocizzare le operazioni”.

NOTE CRITICHE E PROPOSTE STRUTTURALI:

AcliTerra ha sollevato due punti di particolare rilievo per il sostegno sociale e la sostenibilità futura del settore:

Carta “Dedicata a Te”: Per rendere la misura davvero strutturale, AcliTerra chiede che la card per le famiglie povere venga elevata ad almeno 100€/mensili (1.200€/anno).

Giovani Aziende Agricole: Si propone, in alternativa al credito d’imposta pluriennale, una contribuzione statale sotto forma di cessione del credito per i primi tre anni di attività delle giovani aziende, che hanno un vitale bisogno di liquidità.

Questo sito utilizza cookie tecnici, anche di terze parti, per migliorare i servizi offerti e ottimizzare l’esperienza dell’utente. Si prega di leggere l'informativa sulla privacy. Chiudendo questo banner si accettano le condizioni sulla privacy e si acconsente all’utilizzo dei cookie.
CHIUDI