Patriarchi e capi delle Chiese di Gerusalemme firmano la nota in cu si chiede di concedere il permesso di recarsi a Gerusalemme per ricevere cure specialistiche «disponibili solo per loro»

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Diffusa nella giornata di ieri, 17 dicembre, la nota firmata da patriarchi e capi delle Chiese di Gerusalemme, indirizzata alle autorità israeliane. Un appello a «concedere ai bambini di Gaza, a cui è stata diagnosticata la leucemia, il permesso di recarsi all’Augusta Victoria Hospital sul Monte degli Ulivi, a Gerusalemme, per ricevere cure specialistiche disponibili solo per loro».

I leader religiosi specificano che «l’Augusta Victoria è pronta a organizzare non solo il trasporto, ma anche la cura e il trattamento completi di questi giovani e vulnerabili pazienti, che saranno poi riaccompagnati dall’ospedale alle loro case a Gaza al termine del trattamento». Si tratta di un appello «per motivi umanitari», perché, spiegano, «il trattamento per questa malattia non è disponibile a Gaza e ha il potenziale di trasformare la vita di coloro che ne sono affetti. Non ci sarà alcun onere per il governo, poiché tutti i costi saranno sostenuti dall’ospedale».

La richiesta dunque è che «l’autorizzazione per il trattamento di questi giovani pazienti venga concessa il prima possibile. Come per qualsiasi malattia – rimarcano i capi religiosi cristiani -, la tempestività delle cure è essenziale per un buon esito. Ci auguriamo pertanto vivamente che le autorità competenti ritengano opportuno che questi pazienti ricevano le cure mediche necessarie che le eccellenti strutture dell’Augusta Victoria Hospital possono fornire, affinché questi bambini possano iniziare il loro percorso verso la guarigione e la salute».

18 dicembre 2025

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