Riprendiamo l'articolo dell'associazione "Tutela Utenti del Trasporto Pubblico" dove viene descritta la fallimentare iniziativa della commissione mobilità

L'articolo sembra essere il primo su .

A distanza di un paio di settimane, riprendiamo un sulle pagine web dell’associazione TUTraP-APS (Tutela Utenti del Trasporto Pubblico) che presenta un resoconto completo dell’iniziativa “MobilitiAmo Roma” promossa dal presidente della commissione mobilità dell’Assemblea Capitolina, Giovanni Zannola.

Diversi i motivi per cui rilanciamo quell’articolo.

Anzitutto pensiamo che un’iniziativa tanto importante quanto poco riuscita, come ben descritto nell’articolo, meritasse una riflessione seria da parte del promotore, che invece si è limitato ad un sulla sua pagina facebook.

Inoltre, a oltre due settimane dall’evento conclusivo, nulla si è più saputo della registrazione dei lavori che invece era stata annunciata a coloro che non avevano trovato posto nella sala principale (dirottati in una saletta con collegamento senza audio!?!). E questo nonostante una richiesta via email alla segreteria della commissione mobilità (rimasta senza risposta) ed un commento al post facebook del presidente Zannola (rimasto anch’esso senza risposta).

Infine, la scorsa settimana alcuni degli intervenuti ai tavoli di lavoro hanno ricevuto un’email dalla segreteria della commissione mobilità, ma non tutti, qualcuno non ha ricevuto niente. E quindi delle due l’una: o la segreteria non riesce a gestire qualche decina di nomi degli intervenuti ai tavoli di lavoro, oppure si è voluta fare una selezione tra i partecipanti, forse escludendo quelli più problematici.

 

 

Il calendario degli incontri prevedeva per lunedì 17 novembre i tavoli “Roma sicura – Tavolo Sicurezza Stradale” e “Roma accessibile – Tavolo Accessibilità”, mentre per mercoledì 19 novembre i tavoli “Roma sostenibile – Tavolo Mobilità sostenibile e dolce” e “Roma si muove – Tavolo Trasporto Pubblico Locale (di linea e non di linea)”. Con spirito collaborativo e naturale senso civico TUTraP-APS è stata presente ai più alti livelli ad ogni incontro, ad esclusione del tavolo della mobilità dolce e sostenibile.

In comune tra loro i tavoli a cui TUTraP-APS ha partecipato hanno presentato due elementi: il ritardo puntuale rispetto all’ora di inizio e l’assenza del Presidente Zannola che li aveva convocati. Ritardi e assenza delle Istituzioni sono cifra più generale della condizione della Capitale. I rappresentanti di TUTraP-APS sono stati concordi nel riportare la delusione generale dei partecipanti ai tavoli. E al tempo stesso il generoso contributo delle Associazioni e dei Cittadini nelle più varie forme di rappresentanza.

Tavolo Sicurezza Stradale

Il primo tavolo “Roma sicura” ha prodotto una serie di richieste da parte delle Associazioni, ma la sensazione finale è stata che il percorso dell’Amministrazione fosse già scritto e che i contributi dei partecipanti finiranno nel dimenticatoio.

Per leggere il resoconto completo del tavolo “Roma sicura” segui il .

Tavolo Accessibilità

Il secondo tavolo “Roma accessibile” ha brillato per l’impegno del Presidente Zannola con Carlo Verdone in Campidoglio, ennesima conferma del totale disinteresse da parte dell’Amministrazione Gualtieri per i diritti e le esigenze delle persone disabili. Curiosamente è emersa l’esistenza di una figura che nessuno conosceva, un disability manager per Roma. Naturalmente anch’egli assente all’incontro.

Per leggere il resoconto completo del tavolo “Roma accessibile” segui il .

Tavolo Trasporto Pubblico Locale

Persa ogni traccia del primario operatore romano del settore, ATAC S.p.A., nell’ultimo tavolo a cui TUTraP-APS ha partecipato, “Roma si muove”, ci si è trovati di fronte all’ennesima debacle dell’Amministrazione: Associazioni, Comitati e Operatori hanno avanzato le loro proposte ma non è per nulla chiaro in che modo sarà dato loro seguito.

Per leggere il resoconto completo del tavolo “Roma si muove” segui il .

 

All’evento conclusivo ricco di sorprese TUTraP-APS è riuscita a partecipare nella persona del suo Presidente, nonostante tutto.

Prima sorpresa: il luogo della convocazione è sbagliato

La prima sorpresa, infatti, è stata offerta alle 14:50 all’ingresso del luogo fissato per l’appuntamento: a Spazio Europa, in Via Quattro Novembre 149, non sapevano nulla dell’evento. Hanno quindi consigliato di recarsi in Via Quattro Novembre 119, sede della Città metropolitana di Roma Capitale.

 

 

In ogni buona famiglia si tende a fare bella figura. Non ci sarebbe nulla di male. Se non che, in questo caso, la bella figura era auspicata nei confronti di alcuni (non tutti i) rappresentanti istituzionali e verso i giornalisti. Con le Associazioni e con i Cittadini la bella figura era già stata fatta, in qualche modo incrinata dal tenore dei tavoli di partecipazione e dall’approssimazione dell’invito.

Terza sorpresa, il Presidente Zannola finalmente c’è! Ma l’incontro è un film

Tempo pochi minuti e il Presidente Zannola – stavolta riuscito a liberarsi da altri più pressanti impegni – si presenta a sorpresa nel salottino per salutare e informare di una ulteriore sorpresa: che nella sala principale non c’era spazio per tutti, che i partecipanti erano stati suddivisi in diversi salottini e che forse durante una pausa si sarebbe potuta fare una rotazione. Insomma, l’evento della non trascurabile durata di 4 ore si sarebbe dovuto seguire proiettato su uno schermo da uno strapuntino senza possibilità di intervenire.

Non pochi presenti hanno espresso il dubbio che, vista la modalità, l’evento si sarebbe potuto trasmettere in streaming e – senza mobilitare troppo Roma – si sarebbe potuto seguire più comodamente da casa. I mugugni espressi a mezza bocca non sono stati percepiti dal dinamico quanto frettoloso Presidente della Commissione Mobilità.

Del resto non c’è stato tempo di interagire. Il Presidente Zannola si è allontanato abbastanza velocemente per consentire l’inizio della promettente iniziativa, con comodo alle 15:35 circa.

Quarta sorpresa, il film è muto

Nell’introduzione dell’evento il conduttore Marco Diotallevi si è presentato come “testimone” di un deciso cambiamento della città e del rapporto con le Istituzioni. Ha quindi passato la parola al Presidente Zannola, il quale ha voluto lasciare spazio alla proiezione di un video dimostrativo. Nel salottino è calato il silenzio. Dallo schermo poco si riusciva a vedere. Soprattutto nulla si riusciva a sentire, perché l’audio improvvisamente era venuto a mancare, confermando per la quarta volta la natura sorprendente dell’evento. Dopo 5 minuti circa di film muto e di distrazione dei presenti chi al telefono chi chiacchierando con altri intervenuti si sono cominciate ad alzare le prime voci di disappunto. Qualcuno si è fisicamente alzato dalla sedia e diretto all’uscita.

Il Presidente Quinzi ha atteso ancora qualche minuto. Ma perdurando la situazione dell’assenza dell’audio e constatata la totale mancanza di rispetto per i rappresentanti delle Associazioni e per i Cittadini, che comunque non avrebbero avuto in nessun caso l’opportunità di interagire, il Presidente Quinzi ha deciso di abbandonare l’incontro.

 

Da non poco tempo l’attuale Amministrazione di Roma ha dato prova di perdere occasioni interessanti di dialogo e di confronto con la città, rappresentata dalle Associazioni come pure dai Cittadini intenzionati ad offrire la loro preziosa collaborazione.

MobilitiAmo Roma 2025 è stata una di queste.

TUTraP-APS considera irrispettoso e imbarazzante il comportamento del Presidente Zannola, il quale dopo aver convocato i tavoli di confronto non vi ha preso parte preferendo alla voce di Associazioni e Cittadini la partecipazione a eventi di maggiore visibilità.

TUTraP-APS considera scarsamente efficiente l’organizzazione dell’evento, distintosi per improvvisazione, pochezza di contenuti, mancato riguardo verso Associazioni e Cittadini partecipanti.

TUTraP-APS esprime gravi riserve sulle finalità dell’evento, che lasciano spazio a pochi dubbi: evento celebrativo, viziato dalla visibilità mediatica, attento più al tornaconto dei diversi esponenti istituzionali che ad un dialogo realmente costruttivo con i rappresentanti dell’anima civica della città.

TUTraP-APS si sarebbe aspettata dal Presidente Zannola la comunicazione di quali proposte di Associazioni e di Cittadini fossero state approvate e realizzate dall’ultima edizione dell’evento in qua e quali proposte sarebbero state prese in considerazione per la loro approvazione futura. Altrimenti non si spiega tutta la frenesia di convocare tavoli ai quali non ci si presenta. Aspettativa vana.

L’evento ha fatto levare più di una voce critica, alla quale si aggiunge quella di TUTraP-APS. Del resto già il Primo Cittadino con il suo quarto rapporto a novembre scorso aveva fatto osservare come rispetto all’anno precedente la mobilità di Roma non si fosse particolarmente mossa (fonte: ). Probabilmente è per questo che la stampa, così ricercata dagli organizzatori, non ha dato molto risalto all’iniziativa.

 

TUTraP-APS ha atteso la pubblicazione della registrazione dei tavoli e dell’evento per poter offrire almeno qualche informazione in più. Altra attesa vana. Nonostante le richieste ufficiali per ottenere il link, alla data di pubblicazione del presente articolo non è pervenuta nessuna risposta e non è ancora possibile visionare la registrazione dell’evento, evidentemente non riuscita così bene come desiderato dagli organizzatori.

L’occasione è persa. Sarebbe poca cosa se fosse persa solo per il Presidente Zannola o solo per gli organizzatori dell’evento. O anche semplicemente per le Associazioni, che non hanno ricevuto tutto il rispetto e l’attenzione che meritano e con le quali la bella figura dell’Amministrazione era stata esclusa a partire dal disinteresse per i tavoli.

L’occasione, purtroppo, è persa per la città. Che non solo deve scontrarsi con le difficoltà quotidiane ma soprattutto deve subire la sordità e la miopia di amministratori i quali continuano a trattare i Cittadini come sudditi e impediscono, invece di agevolarlo, un reale miglioramento della qualità della vita di tutti.

 

L'articolo sembra essere il primo su .