Martedì 23 Dicembre 2025 16:12
Per ammirare la Fontana di Trevi i turisti dovranno pagare
Roma ha deciso di salvaguardare i propri musei a cielo aperto introducendo una nuova tariffazione
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Per ammirare la Fontana di Trevi i turisti dovranno pagare
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Roma ha deciso di salvaguardare i propri musei a cielo aperto introducendo una nuova tariffazione per poterli ammirare.
Dal 1 febbraio 2026 il Comune di Roma renderà attivo il nuovo tariffario che riguarderà i musei civici e i monumenti competenti di Roma Capitale.
Tale provvedimento riguarderà soltanto i turisti e non i residenti dell’area metropolitana cittadina, infatti, chi vorrà godere dello spettacolo di Fontana di Trevi, arrivando da fuori città, dovrà affrontare una spesa di 2 euro.
Potrebbe apparire come un discorso orientato al semplice guadagno, ma l’obiettivo è molto più ampio e mirato alla salvaguardia del nostro immenso patrimonio culturale e artistico.
Il modello messo in campo, sarà più equo, sostenibile e mirato a migliorare l’accessibilità, rafforzando inoltre la valorizzazione e la tutela del patrimonio culturale.
Un altro obiettivo di questo progetto e di questa introduzione tariffaria, è quello di rafforzare la sostenibilità economica del sistema museale potendo destinare le risorse aggiuntive alla conservazione delle collezioni e al mantenimento delle sedi.
Il cambiamento riguarderà sia Fontana di Trevi sia anche altri 5 siti monumentali e museali fino a ora gratuiti.
Il nuovo sistema tariffario è stato presentato il 19 dicembre c.a., nella Sala Esedra del Marco Aurelio, in presenza di una delegazione di grande rilievo.
Hanno partecipato alla presentazione il sindaco Roberto Gualtieri, l’assessore al Turismo Alessandro Onorato, l’assessore alla Cultura Massimiliano Smeriglio e del sovrintendente capitolino ai Beni Culturali Claudio Parisi Presicce.
Ecco l’elenco dei musei attualmente gratuiti che diventano a pagamento per i non residenti:
• Musei Capitolini
• Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali
• Museo dell’Ara Pacis
• Centrale Montemartini
• Museo della Forma Urbis (Parco Archeologico del Celio)
• Area Sacra di Largo Argentina
• Area archeologica del Circo Massimo
• Museo di Roma a Palazzo Braschi
• Museo di Roma in Trastevere
• Galleria d’Arte Moderna
• Musei di Villa Torlonia
• Museo Civico di Zoologia
Musei che restano gratuiti per tutti:
• Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina
• Museo di Casal de’ Pazzi
• Museo delle Mura
• Casa Museo Alberto Moravia
ESCLUSIONI DALLA GRATUITÀ
Restano esclusi dalla gratuità:
• eventi speciali e mostre temporanee in specifici spazi (Ara Pacis, Villa Caffarelli ai Musei Capitolini, sale del primo piano del Museo di Roma a Palazzo Braschi);
• spettacoli del Planetario;
• visite al bunker di Villa Torlonia;
• Circo Maximo Experience.
Fonti: comune.roma.it – romatoday.it
Foto: virgilio.it
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