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Mercoledì 24 Dicembre 2025 15:12

Colleferro, picchia il nonno con un bastone e minaccia i poliziotti con un coltello: arrestato un 22enne

Colleferro – Quello che doveva essere un gesto d’amore e accoglienza si è trasformato, in pochi istanti, in un incubo […]

#cronaca #colleferro #polizia di stato
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Colleferro – Quello che doveva essere un gesto d’amore e accoglienza si è trasformato, in pochi istanti, in un incubo di sangue e violenza. In via Gramsci, il fragile equilibrio di una convivenza difficile è esploso la sera del 2 dicembre, lasciando sul campo un anziano ferito gravemente e un giovane in manette dopo momenti di altissima tensione.

Erano circa le 20:00 del 02.12.2025 quando le urla provenienti dall’abitazione hanno squarciato il silenzio del quartiere. All’interno dell’abitazione, il nipote, classe 2002, si è scagliato contro il nonno. Un’aggressione brutale, consumata con un bastone di alluminio, che ha lasciato l’anziano a terra in una pozza di sangue, con profonde ferite alla testa. All’arrivo dell’autoradio, i sanitari del 118 si sono trovati di fronte a una scena critica: l’uomo era a terra, colpito ripetutamente, mentre il nipote si era barricato al piano terra, armato e fuori controllo.

Il giovane, già noto per problemi di dipendenza che rendevano la vita familiare un inferno di minacce e suppellettili distrutte, non si è arreso facilmente. Quando il personale della Polizia di Stato del locale Commissariato hanno tentato di avvicinarsi, il giovane ha aperto la porta impugnando un coltello a scatto di 22 centimetri, puntandolo contro gli operanti tra insulti e minacce.

È iniziato allora un delicato lavoro di negoziazione. Gli Agenti della pattuglia e della Squadra Anticrimine hanno saputo gestire quei “minuti infiniti”, instaurando un dialogo con il ragazzo per distrarlo. Una manovra strategica fondamentale: mentre il giovane era impegnato nel confronto, i sanitari sono riusciti a prelevare il nonno in sicurezza, trasportandolo d’urgenza al pronto soccorso in codice rosso.

Una volta messi al sicuro gli occupanti dell’abitazione. Gli agenti sono riusciti a irrompere nel locale, disarmando il ventiduenne prima che potesse colpire ancora. Nell’appartamento al piano superiore, i segni del passaggio della furia: sangue ovunque e quel bastone di alluminio con tracce ematiche, muto testimone di una violenza inspiegabile.

Dietro la cronaca emerge una storia di profonda solitudine e disagio. La madre del ragazzo stava cercando da tempo di inserirlo in una comunità idonea, conscia della pericolosità della sua dipendenza. Era stato il nonno, mosso da un affetto che ha superato la prudenza, a decidere di ospitarlo, nonostante i precedenti episodi di aggressione.

L’anziano, e stato refertato presso l’Ospedale Parodi Delfino con una prognosi di 45 giorni per fratture e contusioni multiple, ha trovato la forza di sporgere denuncia.

Per il nipote si sono aperte le porte del carcere di Velletri: dovrà rispondere di lesioni gravissime, estorsione e minaccia a pubblico ufficiale.

L’intervento tempestivo e il sangue freddo degli uomini Del Commissariato di P.S. di Colleferro hanno evitato che una serata di ordinaria follia si trasformasse in un evento ancor più tragico.

Foto di repertorio

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