Sabato 27 Dicembre 2025 17:12
Roma, ha un malore alla guida il giorno di Natale: paura per un uomo di 35 anni
Erano circa le 13 del giorno di Natale, quando una pattuglia della Polizia Locale di Roma Capitale, del II Gruppo […]
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Erano circa le 13 del giorno di Natale, quando una pattuglia della Polizia Locale di Roma Capitale, del II Gruppo Parioli, in servizio di vigilanza del territorio, é intervenuta in soccorso ad un cittadino, colto da malore durante la guida.
Gli agenti erano in transito su viale Parioli, quando da un’auto poco più avanti è scesa una donna in stato di forte agitazione, chiedendo aiuto per il marito, conducente del veicolo, che aveva avuto un malore ed era incosciente.
Allertati subito i soccorsi sanitari, in attesa del loro arrivo e constatata la gravità della situazione, gli operanti si sono attivati immediatamente e, con l’aiuto di alcuni cittadini, tra cui due medici di passaggio, sono state messe in pratica le prime e necessarie procedure di emergenza, anche con l’uso di defibrillatore, subito portato da una seconda pattuglia.
Allertati subito i soccorsi sanitari, in attesa del loro arrivo e constatata la gravità della situazione, gli operanti si sono attivati immediatamente e, con l’aiuto di alcuni cittadini, tra cui due medici di passaggio, sono state messe in pratica le prime e necessarie procedure di emergenza, anche con l’uso di defibrillatore, subito portato da una seconda pattuglia.
Grazie all’aiuto del dispositivo salvavita ed alle manovre di rianimazione eseguite dai due cittadini medici, poi supportati dal personale del 118 sopraggiunto in loco, l’uomo, italiano di 35 anni, è stato stabilizzato, per poi essere trasportato tramite l’ambulanza all’ospedale Policlinico Umberto I, dove si trova tuttora ricoverato.
A bordo della vettura era presente anche una bambina neonata, figlia della coppia: data la criticità della situazione, gli agenti del II Gruppo Parioli, con il consenso della madre, ancora molto turbata, hanno provveduto a prendersi cura della piccola, tenendola al caldo presso la vicina sede, dove è stata coccolata e accudita per il tempo necessario, fino al ritorno della mamma.
