Segni – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del gruppo consiliare SiamoSegni.

La Redazione di Casilina News garantisce il diritto di replica a chiunque volesse controbattere.

Nel Consiglio Comunale di ieri, il gruppo consiliare SiamoSegni ha formalmente ribadito una diffida già trasmessa per iscritto riguardante la grave irregolarità della procedura sul Documento Unico di Programmazione (DUP) e sul Bilancio di previsione.

Abbiamo contestato la procedura con riferimenti puntuali a leggi e regolamenti, evidenziando l’assenza dei presupposti previsti dal Testo Unico degli Enti Locali, in particolare:

Di fronte a una diffida chiara, motivata e fondata, la maggioranza — colta in evidente difficoltà — ha scelto di non rispondere nel merito, ricorrendo a toni offensivi e personali, abbandonando il confronto istituzionale che dovrebbe caratterizzare un Consiglio Comunale.

Emblematico il nervosismo del Sindaco, che ha reagito alle nostre osservazioni con atteggiamenti e dichiarazioni fuori dal merito delle questioni sollevate, confermando l’assenza di risposte sostanziali alle contestazioni formulate.

I fatti, però, sono inequivocabili: a seguito della nostra diffida e delle argomentazioni espresse in aula, i punti all’ordine del giorno sono stati ritirati.

A ulteriore conferma della fondatezza delle nostre contestazioni, solo ieri è arrivata la PEC di avviso di deposito degli atti. Se tutto fosse stato regolare, perché inviarla soltanto ora?

Noi non abbiamo urlato.
Non abbiamo insultato.
Non siamo scesi sul piano personale.

Abbiamo fatto ciò che compete a un gruppo consiliare responsabile: difendere la legalità, la trasparenza e il ruolo del Consiglio Comunale, richiamando il rispetto delle regole.

La verità è semplice:

Continueremo a svolgere il nostro ruolo con serietà e determinazione, anche quando questo significa denunciare procedure sbagliate e atteggiamenti arroganti.

I consiglieri comunali – Valentina Bozzi, Valentina Temperini, Bruno Recchia ed Emanuela Vari

Foto di repertorio