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Er Papa bono

Gioacchino Belli

Pe bono è bono assai; ma er troppo è troppo;
e accussí tra l'ancudine e 'r martello,
se lassa persuade a annà berbello
e quer c'ha da fà prima a fallo doppo.

Lo sapemo ch'er curre de galoppo
porta spesso a la strada der macello,
ma neppuro un curiero c'ha cervello
nun monta in zella a un cavallaccio zoppo.

Perantro noi che stamo a casa nostra
e ciancicamo quer boccone in pace,
noi nun capimo che lassú è la giostra.

Fra chi tira e chi allenta, poveretto,
io vorí;a vede chi sarì capace
d'accordà la chitarra e 'r ciufoletto.

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