Lunedì 22 Novembre 2021 05:11
Chiara Civello sings International French Standards
08/03/22 Auditorium Parco della Musica La cantante Chiara Civello e il produttore francese Marc Collin sono tornati insieme una seconda volta. Dopo Eclipse, presentano « Chansons: Chiara Civello Sings International French Standards». Dodici brani classici dal 1945 al 1975 di autori francesi. Da Michel Legrand a Charles Aznavour, Charles Trénet, Édith Piaf, Jacques Brel o Gilbert Bécaud e Francis Lai. […]
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Chiara Civello sings International French Standards
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08/03/22
Auditorium Parco della Musica
La cantante Chiara Civello e il produttore francese Marc Collin sono tornati insieme una seconda volta. Dopo Eclipse, presentano « Chansons: Chiara Civello Sings International French Standards».
Dodici brani classici dal 1945 al 1975 di autori francesi. Da Michel Legrand a Charles Aznavour, Charles Trénet, Édith Piaf, Jacques Brel o Gilbert Bécaud e Francis Lai.
Nomi conosciuti dagli amanti della musica francese, ma non necessariamente dal pubblico internazionale.
E questa è la grande sorpresa di questo album. Queste canzoni hanno varcato i confini per oltre 70 anni senza alcun riferimento alla loro eredità francese. Con questa collezione passano dall’ombra alla luce.
Chi potrebbe immaginare che Feelings, The Good Life o My Way siano stati tutti scritti da autori francesi? E che Frank Sinatra, Julio Inglesias, Elvis Presley, Madonna, Lady Gaga, Luciano Pavarotti, Céline Dion, Dalida o Caetano Veloso abbiamo inciso questi capolavori, facendoli diventare a livello internazionale la colonna sonora della nostra vita. La voce di Chiara Civello è intimista, mettendo spesso a nudo la sua anima.
La produzione è pura con il tocco di Marc Collin: un po’ retrò con una varietà di stili che vanno dal piano bar, nel senso nobile del termine (I Will Wait For You, My Way, The Good Life), swing (Petite Fleur), ritmi cubani (Feelings), batteria e beat con improvvisazioni vocali e al pianoforte (La Vie en Rose), soul (What Now My Love) e anche blaxploitation (Hier Encore).
Dodici brani classici dal 1945 al 1975 di autori francesi. Da Michel Legrand a Charles Aznavour, Charles Trénet, Édith Piaf, Jacques Brel o Gilbert Bécaud e Francis Lai.
Nomi conosciuti dagli amanti della musica francese, ma non necessariamente dal pubblico internazionale.
E questa è la grande sorpresa di questo album. Queste canzoni hanno varcato i confini per oltre 70 anni senza alcun riferimento alla loro eredità francese. Con questa collezione passano dall’ombra alla luce.
Chi potrebbe immaginare che Feelings, The Good Life o My Way siano stati tutti scritti da autori francesi? E che Frank Sinatra, Julio Inglesias, Elvis Presley, Madonna, Lady Gaga, Luciano Pavarotti, Céline Dion, Dalida o Caetano Veloso abbiamo inciso questi capolavori, facendoli diventare a livello internazionale la colonna sonora della nostra vita. La voce di Chiara Civello è intimista, mettendo spesso a nudo la sua anima.
La produzione è pura con il tocco di Marc Collin: un po’ retrò con una varietà di stili che vanno dal piano bar, nel senso nobile del termine (I Will Wait For You, My Way, The Good Life), swing (Petite Fleur), ritmi cubani (Feelings), batteria e beat con improvvisazioni vocali e al pianoforte (La Vie en Rose), soul (What Now My Love) e anche blaxploitation (Hier Encore).
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