La Cina ha emanato nuovi regolamenti sulle ispezioni in materia di tutela eco-ambientale, che sostituisce la versione precedente emanata nel 2019.
Il Paese intende sfruttare appieno tali ispezioni come strumento chiave per identificare e affrontare i problemi, secondo i regolamenti emanati dal Comitato centrale del Partito comunista cinese e dal Consiglio di Stato.
Secondo i regolamenti, sono necessari maggiori sforzi per promuovere uno sviluppo di alta qualita’ attraverso una protezione ambientale di alto livello, approfondire le riforme del sistema di civilta’ ecologica e far progredire la modernizzazione del sistema di governance eco-ambientale e delle sue capacita’.
Il lavoro di ispezione si concentrera’ su aree quali i progressi nel controllo dell’inquinamento, la transizione verde dei modelli di sviluppo, la protezione e il ripristino ecologici e le iniziative che promuovono il picco di carbonio e la neutralita’ del carbonio.
Il Paese ha portato avanti con costanza la sua iniziativa per una “Bella Cina”, enfatizzando la protezione eco-ambientale come una priorita’ assoluta nel suo sviluppo sociale ed economico.

Agenzia Xinhua