Cultura > Poesie > 366 🔗

L'onestà de mi' nonna

Trilussa

Quanno che nonna mia pijò marito
nun fece mica come tante e tante
che doppo un po' se troveno l'amante...
Lei, in cinquant'anni, nu' l'ha mai tradito!

Dice che un giorno un vecchio impreciuttito
che je voleva fa' lo spasimante
je disse: - V'arigalo 'sto brillante
se venite a pijavvelo in un sito.-

Un'antra, ar posto suo, come succede,
j'avrebbe detto subbito: - So' pronta.-
Ma nonna, ch'era onesta, nun ciagnede;

anzi je disse: - Stattene lontano...-
Tanto ch'adesso, quanno l'aricconta,
ancora ce se mozzica le mano!

potrebbero interessarti

Questo sito utilizza cookie tecnici, anche di terze parti, per migliorare i servizi offerti e ottimizzare l’esperienza dell’utente. Si prega di leggere l'informativa sulla privacy. Chiudendo questo banner si accettano le condizioni sulla privacy e si acconsente all’utilizzo dei cookie.
CHIUDI