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Giovedì 8 Maggio 2025 12:05

Conclave: ancora una fumata nera



Alle 11.51 della seconda giornata, ancora nessuna intesa tra i 133 cardinali elettori. Si prosegue quindi nel pomeriggio, con altre due votazioni. Fumate previste orientativamente intorno alle 17.30 (se bianca) e alle 19. Le voci della piazza

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Troupe televisive, volontari, uomini e donne delle forze dell’ordine, netturbini. Piazza San Pietro, la piazza su cui sono puntati gli occhi del mondo, alle 7 di oggi, 8 maggio, brulicava già di gente. È il secondo giorno di Conclave e chi è a Roma non vuol perdere l’occasione di vedere la fumata bianca. «Oggi è il giorno – dice convinta Maria mentre compra i giornali -. È vero che la storia è piena di prime volte, ma era un po’ ingenuo sperare di conoscere il Papa già ieri. Stasera lo vedremo affacciato alla Loggia delle benedizioni».

In fila per entrare in basilica anche tanti pellegrini polacchi che ogni giovedì, alle 7.10. partecipano alla Messa celebrata sulla tomba di Giovanni Paolo II. Un gruppo di pellegrini spagnoli attraversa il corridoio dedicato in via della Conciliazione diretto alla Porta Santa di San Pietro. «Una oración por el nuevo Papa», dice il capogruppo prima di intonare un’Ave Maria. Non pochi quelli che fanno la spola tra piazza San Pietro e altri luoghi della città. È il caso di Giorgio e Alessandra, una coppia di Terni venuta a Roma per seguire gli internazionali di tennis. «Per il primo match c’è un po’ di tempo – dicono marito e moglie -. Ci siamo svegliati presto e prima di raggiungere il Foro italico abbiamo deciso di goderci la quiete della piazza prima della calca che ovviamente si radunerà a San Pietro».

Anche due fidanzati spagnoli non vogliono allontanarsi molto dalla zona. Sono arrivati due giorni fa per visitare la capitale, «un viaggio prenotato da mesi in occasione del Giubileo» e mai avrebbero immaginato di trovarsi in concomitanza con il Conclave. «Ieri mattina siamo andati a Santa Maria Maggiore per omaggiare Papa Francesco – raccontano -. Ieri sera, invece, siamo stati qui fino alla fumata nera. Oggi visiteremo le chiese della zona. Sono tante e, dalle ricerche fatte in rete, sono tutte belle». Mary e John, inglesi, sono in Italia per un tour. «Purtroppo abbiamo i tempi molto stretti – dicono -. Stamattina attraversiamo la Porta Santa e poi abbiamo prenotato la visita al Colosseo per le 11. Non riusciremo sicuramente a vedere le fumate ma essere qui in questo momento è comunque una grande emozione».

Tra chi è in fila ai varchi, in attesa di potere accedere in piazza e quindi poter visitare la basilica di San Pietro, ci sono anche Lucia e Cosimo. «Non è nei nostri programmi fermarci per attendere la fumata – spiegano -. Dovesse avvenire proprio mentre siamo qui saremmo felici ma riteniamo che si vede molto meglio e più comodamente dalla tv». Francesca è arrivata ieri da Catanzaro «appositamente per partecipare al Conclave». Con il marito ha atteso la fumata ieri sera e oggi «di buon mattino» sono tornati. «Far parte di un momento storico genera tante emozioni diverse – dice -. Oggi speriamo di vedere la fumata bianca». Non ha un cardinale “preferito”, ci tiene a specificare. «Sarà Papa chi vuole il Signore».

Dietro l’area riservata ai fotografi e ai cameramen internazionali, ci sono tante persone attratte «dallo spettacolo mediatico mondiale». C’è chi inganna l’attesa leggendo un libro, chi chattando con il cellulare. Dalle 10.30 occhi e obiettivi dei cellulari tutti puntati sul comignolo. «È curioso come nel XXI secolo con la tecnologia più avanzata, migliaia di persone sono radunate in attesa di un segnale di fumo», osserva Daniel. C’è chi fa pronostici e chi “legge” segnali positivi anche nel meteo. «Poco prima delle 10 pioveva – dice Massimo -. Una fumata bianca con la pioggia non è il massimo. Ma ora su San Pietro fa capolino il sole. Magari vuole accogliere il nuovo Papa».

Tra le transenne ci sono bandiere di Nicaragua, Argentina, Malta India, Messico Polonia. «Si respira davvero aria di Chiesa universale», riflette Fulvio. Giorgia, della provincia di Savona, frequenta un master in fotografia. «Ho saltato le lezioni del mattino per essere qua, per vivere un momento che non capita spesso nella vita. Sono giornate storiche ed è tutto interessante. Sembra di essere su un set di Fellini». Ad attirare l’attenzione pochi minuti prima della fumata nera è “Papa Romeo” un barboncino nero “vestito” da Papa di tutto punto. «Ero in ufficio quando mi è venuta l’idea e ho comprato il vestito in rete» dice la proprietaria Mary che ha il cane in braccio immortalato da decine di fotografi.

L’attesa ora continua. Nel pomeriggio infatti sono in programma altre due votazioni dei cardinali, che alle 15.45 ripartiranno in processione verso il Palazzo Apostolico, per entrare nuovamente in Cappella Sistina. Le fumate sono previste orientativamente intorno alle 17.30 (se bianca) e alle 19. Necessario il raggiungimento del quorum dei due terzi dei voti, che per i 133 elettori significa 89 preferenze.

8 maggio 2025

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