Palazzo Madama
Il nome deriva dall'essere il Palazzo eretto nel XVI secolo per Madama Margherita d'Austria, figlia naturale di
Carlo V e moglie di Alessandro de' Medici. Vi abitarono Giovanni de' Medici, Papa Leone X (1513-1521),
Giulio de' Medici, Papa Clemente VII (1523-1534) e Caterina de' Medici, divenuta Regina di Francia.
Passato ad Ottavio Farnese, nel 1871, con l'avvento del Regno d'Italia, fu destinato a sede del Senato.
La facciata del 1649 è di Lodovico Cardi e Paolo Marucelli; il portale è fra colonne con sovrastante balcone.
Tra il 1882 ed il 1888 Cesare Maccari affrescò la volta del Salone d'Onore con L'Italia col tricolore e le
pareti con immagini ricordanti il Senato di Roma: Attilio Regolo, Cicerone contro Catilina, Appio Claudio il Cieco;
Curio Dentato e Papiro.
L'aula delle sedute è rivestita in mogano.
Di rilievo la Biblioteca, qui trasferita da Torino dove fu fondata nel 1848 e contiene particolari opere di preggio
nei suoi 450.000 volumi, 19.500 opuscoli, 80 incunaboli e 800 manoscritti oltre ad una raccolta di statuti.